2 febbraio 1989, buon compleanno Perisic: un campione per l’Inter e per la Croazia

Il 2 febbraio 1989 nasce Ivan Perisic, un esterno a tutta fascia che ha fatto le fortune dell'Inter e della Croazia

Davide Carrieri
4 Min di lettura

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Il 2 febbraio 1989 nasce a Spalato Ivan Perisic, uno dei più forti esterni europei dell’ultimo decennio, che ha fatto la fortuna in Europa di Wolsburg, Inter, Bayern Monaco e attualmente Tottenham, oltre che della nazionale croata. L’ala sinistra, buono nell’uso di entrambi i piedi, è un giocatore molto veloce, dotato di un ottimo dribbling, molto spesso con l’utilizzo del doppio passo, ed è in grado di far male anche nel gioco aereo. Sotto la guida di Antonio Conte, Perisic ha imparato a ricoprire il ruolo di esterno a tutta fascia nel rigorosissimo 3-5-2 del tecnico salentino, diventando uno dei protagonisti dello scudetto nerazzurro.

Perisic, Inter @ImageSport
Perisic, Inter @ImageSport

Nelle ultime due edizioni della Coppa del Mondo, a cui il giocatore ha preso parte, la nazionale croata ha ottenuto un secondo e un terzo posto, che rappresentano i migliori risultati della storia della nazionale del suo paese. Il campione trentaquattrenne a militato nella Milano nerazzurra dal 2015 al 2019 e dopo un anno in Germania al Bayern, nel biennio 2020-2022.

Ivan Perisic, Croazia - @livephotosport
Ivan Perisic, Croazia – @livephotosport

Inter, fattore Perisic nel ritorno alla vittoria: col croato sei anni e tre trofei

Dopo due anni al Wolsburg, in cui si è messo in mostra con 18 gol in 70 presenze, nell’estate 2015 Ivan Perisic passa all’Inter al termine di un’estenuante trattativa di mercato. Dopo un inizio un po’ altalenante il croato diventa uno dei punti di fermi della squadra di Roberto Mancini, che termina il campionato con un onorevole quarto posto.

La stagione successiva è per i nerazzurri piuttosto amara, anche se il croato riuscirà a mettere a segno reti determinanti nelle supersfide contro Juventus e Milan. La squadra rialza la testa nella stagione successiva, poi nei due campionati che seguono sotto la guida di Luciano Spalletti e ottiene due qualificazioni in Champions League, risultato che non si verificava da quasi 7 anni.

Nel frattempo l’esterno si è reso una pedina fondamentale con la Nazionale croata dello splendido Mondiale in Russia, trascinando la sua squadra in finale, poi persa contro la Francia, in quello che rappresenta il miglior risultato della storia della sua compagine.

Perisic (Inter) - @livephotosport
Perisic (Inter) – @livephotosport

Nell’estate 2019 il giocatore si trasferisce in prestito al Bayern Monaco, perchè non in grado di inserirsi fin da subito negli schemi di Antonio Conte. In Baviera il giocatore si renderà utile nello squadrone che riuscirà a vincere Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League. Il croato torna così a Milano carico di gloria.

Nel 3-5-2 contiano Perisic si adatta a percorrere tutta la fascia sinistra del campo e diventerà una delle armi più determinanti nella cavalcata trionfale della squadra che tornerà a vincere lo scudetto dopo 11 anni. Nella stagione successiva, con Simone Inzaghi in panchina, il croato sarà ancora più continuo e sarà decisivo per la conquista della Coppa Italia ai danni della Juventus, con due gol in finale.

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