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Il 7 dicembre 1988 a “San Siro” va in scena l’ottavo di finale di ritorno della Coppa Uefa tra Inter e Bayern Monaco. L’andata a Monaco di Baviera è vinta dai nerazzurri per 0-2, con un goal memorabile di Nicola Berti. La qualificazione ai quarti sembra già scritta per la squadra di Trapattoni, che è una vera e propria corazzata. Nonostante i malumori dei tifosi interisti a vedere uno juventino alla guida della panchina della propria squadra del cuore, l’entusiasmo era alle stelle. Infatti con l’arrivo di Matthäus in estate, la Beneamata era indirizzata a vincere lo Scudetto. I supporters dell’Inter erano pronti a festeggiare nella partita contro i bavaresi, con la qualificazione a un passo. Al Bayern per ribaltare il risultato, bastava che segnasse almeno tre goal per la regola della rete che vale doppia in trasferta, senza prenderne più di uno.
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7 dicembre 1988, Inter-Bayern Monaco: la partita
La partita inizia, con un Bayern Monaco arrembante, attaccando e recuperando ogni pallone. La storia cambia al trentaduesimo, quando i bavaresi trovano il modo di far goal con Wohlfhart, che è il più sveglio a cogliere la respinta del pallone da parte di Zenga. Dopo appena due minuti i tedeschi trovano il raddoppio con la rete di testa di Aughenthaler: ora è tutto pari. L’Inter perde completamente la testa e non riesce a riattaccare la spina sul match e arriva subito dopo anche il terzo gol. In questo momento è il Bayern a qualificarsi. In appena sette minuti la squadra del “Trap” ha perso tutto il vantaggio rimediato nella gara d’andata. A fine primo tempo in realtà ritorna un fascio di luce, col goal di Serena, che ridà speranza al club milanese con tutto il secondo tempo da giocare. La seconda parte di gara inizia con l’Inter sempre in attacco, ma una difesa organizzata e soprattutto con Aumann che para di tutto, non riesce a trovare il sigillo decisivo. La partita finirà così, con l’eliminazione della Beneamata dalla Coppa Uefa in un modo a dir poco clamoroso.