Formula 1, Wolff attacca la Red Bull: “Altro che violazione minore”

Batte i pugni Toto Wolff, per il team principal Mercedes la violazione Red Bull del budget cap è più grave di quanto sembri

Lorenzo Bosca A cura di Lorenzo Bosca
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Non ci sta Toto Wolff. Il team principal Mercedes non è d’accordo con la valutazione FIA sul caso “Budget cap”. La violazione della Red Bull accertata dalla FIA per quanto concerne il bilancio 2021, rientra nel cosiddetto ‘Minor Breach’, ergo non supera il 5% del cap totale (145 milioni di euro). Una percentuale comunque elevata per il manager austriaco, in grado di cambiare le sorti di una stagione.

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Toto Wolff: “500.000 dollari sono una grande differenza”

“È una violazione cosiddetta minore, ma credo che la definizione non sia corretta. Se si spendono cinque milioni in più rispetto al limite si è ancora in una violazione minore, ma l’impatto sul campionato è comunque notevole. Per darvi un’idea noi ovviamente monitoriamo da vicino quali parti vengono portate in pista dai top team in ogni singola gara e per le stagioni 2021 e 2022 possiamo vedere che ci sono due top team che si equivalgono e un altro che invece spende di più” ha confessato il team principal Mercedes Toto Wolff, come riportato da Formulapassion. E ancora: “Noi sappiamo esattamente quanto spendiamo: tre milioni e mezzo all’anno in componenti che portiamo in macchina. Quindi si può capire che differenza fa spendere altri 500.000 dollari. Sarebbe una differenza“.

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