Dopo la rocambolesca (quanto inaspettata) vittoria della Costa Rica contro il Giappone, la domenica di calcio Mondiale continua con la sfida tra Belgio e Marocco. In quel di Doha va quindi in scena la prima (del secondo turno di incontri) delle sfide in programma per il gruppo F. I Diavoli Rossi sono obbligati a bissare il successo ottenuto con il Canda, per archiviare il discorso qualificazione ed entrare di diritto nel novero delle favorite per la vittoria finale. Ancora privo di Romelu Lukaku dal 1′, Roberto Martínez schiera “l’artiglieria pesante”, con De Bruyne, Eden e Thorgan Hazard alle spalle di Batshuayi. Il Marocco risponde con il 4-3-3 disposto da Hoalid Regragui e si affida ai suoi uomini di maggior talento Hakim Ziyech e Achraf Hakimi.
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Belgio-Marocco 0-0, primo tempo: annullato il gol di Ziyech allo scadere
Davanti ai 40’000 dell’Al-Thumama parte subito forte il Belgio. I Diavoli Rossi palleggiano in profondità, affidandosi alle qualità dei suoi trequartisti. Al 5’ ecco la prima occasione da gol della partita. Thorgan Hazard verticalizza per Batshuayi, la punta del Fenerbahçe conclude verso la porta, ma Mohamedi (entrato all’ultimo minuto al posto di Bono) devia in corner. Subito dopo ci riprova Eden Hazard, ma ancora una volta il Marocco si salva atterrando l’attaccante del Real Madrid ai limiti dell’area di rigore. I primi venti minuti sono una sinfonia monocolore e mentre Martínez manda a scaldare l’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku, il suo compagno Meunier ci prova dalla distanza senza tuttavia trovare maggior fortuna rispetto ai tentativi precedenti.
Al 21’ si affaccia per la prima volta nell’area avversaria anche il Marocco. Ziyech fa le prove per la rete che realizzerà poco dopo, ma il suo primo tentativo da fuori area finisce alto. Circa cinque giri d’orologio dopo, la Nazionale allenata da Regragui ci riprova. Meunier buca il pallone, ma Amallah non ne approfitta e tira malamente sopra la traversa. L’inerzia della partita è mutata: ora è il Belgio che deve far fronte alle scorribande di Hakimi & co. Allo scadere del primo tempo il calcio di punizione dai trenta metri del solito Ziyech finisce dritto in porta. La stella del Chelsea esulta, ma il VAR annulla il momentaneo vantaggio per fuorigioco. Sebbene nessun giocatore marocchino devii la traiettoria confezionata dal classe 93’, la posizione di Sais viene giudicata attiva e si va così a riposo sullo 0-0.
Belgio-Marocco 0-2, secondo tempo: Sabiri e Aboukhlal firmano la vittoria
Il secondo tempo inizia come si era concluso il primo. Il Marocco prende coraggio e Ziyech impegna ancora una volta i guantoni di Courtois. Sulla ribattuta il Belgio tenta il contropiede ed Eden Hazard impegna dal limite dell’area Mohamedi. I Diavoli Rossi provano allora ad alzare i giri del motore, ma la loro manovra è sterile e spesso perde di intensità una volta superata la linea di metà campo. Martínez corre quindi ai ripari e per scardinare il reticolo di maglie bianche inserisce l’ex attaccante del Napoli Dries Mertens al posto di Eden Hazard, mentre Tielemans entra in cambio di Onana. Il Marocco risponde con Yahia Attiyat Allah che sostituisce Amallah e il talento della Sampdoria Sabiri al posto di un claudicante Hakimi.
Appena entrato Dries Mertens si mette subito in vista. Tra colpi di tacco e verticalizzazioni vincenti, l’ex partenopeo cerca di dare ordine all’economia del gioco belga. Al 65’ proprio Mertens calcia verso la porta, ma il suo tiro non centra il bersaglio. Il Marocco effettua quindi un ulteriore duplice cambio: dentro Hamdallah e Aboukhlal, fuori Boufal ed En-Nesyri. Al 73’, proprio le sostituzioni marocchine portano i loro frutti. Il neo entrato Sabiri si incarica di battere il calcio piazzato dalla fascia sinistra del campo, la traiettoria del blucerchiato finisce direttamente in porta (non senza grosse responsabilità da parte della retroguardia belga). Dopo un rapido check al VAR, il gol viene convalidato: il Marocco è avanti 1-0. Per far fronte al momentaneo parziale, Martínez inserisce anche De Ketelaere e Trossard, mentre Regragui aggiunge El Yamiq nel tentativo di dare manforte alla propria difesa. Nonostante lo svantaggio, ancora una volta la manovra del Belgio appare lenta e inconsistente. All’82’ è il momento di Romelu Lukaku. Con Big Rom in campo i Diavoli Rossi si sbilanciano avanti, lasciando libero spazio ai contropiedi avversari. Detto fatto: nel secondo dei sei minuti di recupero concessi, Ziyech illumina con una grande giocata: Aboukhlal anticipa tutti sul primo palo e infila la palla alle spalle di Courtois. Finisce qui: Il Marocco vince 2-0 e per il gruppo F rimanda all’ultima partita ogni discorso di qualificazione agli ottavi.
Pagelle Belgio
Courtois: 4
Meunier: 6 (dal 36′ s.t. Lukaku 6)
Alderweireld: 6
Vertonghen: 6
Castagne: 6
Onana: 6.5 (dal 15′ s.t. Tielemans 5)
Witsel: 5.5
E. Hazard: 6.5 (dal 15′ s.t. Mertens 5,5)
De Bruyne: 6.5
T. Hazard: 6 (dal 30′ s.t. Trossard 5,5)
Batshuayi: 5.5 (dal 30′ s.t. De Ketelaere 6)
Pagelle Marocco
Mohamedi: 7
Hakimi: 7 (dal 23′ s.t. Sabiri 7,5)
Aguerd: 6.5
Saiss: 7
Mazraoui: 6.6
Ounahi: 6 (dal 33′ s.t. El Yamiq 6)
Amrabat: 6.5
Amallah: 6 (dal 22′ s.t. Attiat-Allah 6)
Ziyech: 7.5
En-Nesyri: 6 (dal 27′ s.t. Hamdallah 6),
Boufal: 6.5 (dal 27′ s.t. Aboukhlal 7,5).