Dall’inferno al paradiso senza esclusione di purgatorio, sembrerebbe il titolo del più classico degli enigmatici gialli di Dan Brown e invece è il 2022 del Torino Fc. La stagione della sponda granata del Po è difatti iniziata con l’ormai celebre “rissa” tra Ivan Juric e il direttore tecnico Davide Vagnati, il tutto ripreso a favore di telecamere (forse da parte di un membro dello staff stesso). Erano gli ultimi giorni di luglio e un Toro sventrato di alcuni pezzi cardine della propria scuderia (Bremer, Belotti, Pobega giusto per citarne alcuni) si appresta ad inaugurare una stagione con più insicurezze che punti fermi.
A distanza di quasi quattro mesi, la situazione dalle parti di Via Arcivescovado sembra (quasi) essersi diametralmente capovolta. Il Torino di Ivan Juric occupa infatti la nona posizione della classifica, a giusto tre “passi” dall’Udinese ottava. Quel che più può far sorridere il patron alessandrino Urbano Cairo e il popolo granata in toto, è la ragionevole certezza di aver sotto gli occhi una formazione con un’identità ben definita e degli schemi di gioco precisi. Proprio sulla lite Vagnati-Juric è intervenuto Stefano Colantuono. L’ex allenatore dei piemontesi ha detto la sua su quel che si aspetta dalla seconda parte di 2022 di Buongiorno e compagni, prima di dire la sua sui rumors circa un imminente rinnovo contrattuale del tecnico croato.
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Stefano Colantuono: “Torino? Mi aspetto una seconda parte di stagione imprevedibile”
“Sarà una seconda parte di stagione imprevedibile perché è una cosa nuova che non c’è mai stata. Gli staff si sono già mossi. Non essendoci riscontri, alla ripresa mi attendo più di qualche sorpresa” ha dichiarato l’ex allenatore del Torino Stefano Colantuono in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di ToroNews. E ancora: “Bisognerà vedere il rendimento dei giocatori impegnati con le rispettive nazionali. Insomma, ci saranno delle criticità. Il tempo ci dirà quali saranno”.
Stefano Colantuono: “Importante andare avanti con Juric”
“Andare avanti con Juric anche nel prosieguo permetterebbe al tecnico e a Vagnati di consolidare il loro rapporto. Conoscendosi meglio, maturerebbero soltanto vantaggi per il Torino. Non devo spendere parole per Juri: è un allenatore all’altezza e sta facendo molto bene. Il Torino deve approfittare di questa occasione e quindi deve provare a prolungare il contratto, fermo restando che bisognerà imbastire una trattativa. Vedo soltanto aspetti positivi in questo percorso che la società vuole intraprendere” ha poi spiegato il classe 1962 sul sito tematico granata in merito al possibile rinnovo di Ivan Juric. Infine, Colantuono a concluso sulla citata faida tra Vagnati e l’allenatore di Spalato: “Degli screzi ci possono stare. Una dialettica un po’ accesa, in un mondo sempre al limite come quello del calcio, è più che lecita. Capita spesso che scappi una parolina in più del dovuto. Se gli screzi ci sono per un bene comune, ovvero il miglioramento della squadra, allora ben vengano. Sono meglio i litigi che i falsi perbenismi”.