Ad esclusione della spedizione dei cinque per i Mondiali in Qatar, il Torino si gode una meritata pausa invernale. Mentre Milinkovic-Savic con Lukic e Radonjic per la Serbia, a cui sommare Vlasic e Rodriguez rispettivamente con Croazia e Svizzera volano per il Golfo Persico, il resto degli uomini allenati da Ivan Juric ricarica e batterie per la seconda parte di stagione. Tra questi figura senz’ombra di dubbio il centrocampista polacco Karol Linetty. L’ex Sampdoria, non è stato convocato dalla propria nazionale ed è quindi a totale disposizione dell’allenatore croato.
Leggi anche: Torino, ritiro in Spagna: amichevoli contro Espanyol e Almeria
Torino, nello scacchiere di Juric è Linetty l’arma in più
Come riportato stamane sulle colonne di Toronews, il numero 77 dell’armata granata è una delle vere e proprie sorprese dell’ultima parte di 2022. All’ombra della Mole infatti, Linetty ha cominciato la stagione relegato in panchina, salvo ritagliarsi un ruolo da titolare nello scacchiere del tecnico granata Ivan Juric. Il classe 1995 ha infatti lavorato in silenzio e con costanza, diventando progressivamente parte integrante dell’economia del gioco del Torino. Reattivo non appena scoppiato il “caso” Lukic, impeccabile quando chiamato a sostituire l’infortunato Ricci.
Come confermato dallo stesso Juric in una delle ultime conferenze stampa pre Mondiali, per Linetty è arrivato il momento di concretizzare quanto di buono mostrato nel finale di stagione: “Linetty ha conquistato tutti con il suo lavoro nell’ultimo anno. Non ha giocato per tre o quattro mesi, eppure è sempre stato sul pezzo. Ora gioca e lo fa bene”. Continuare a lavorare e raccogliere i frutti è quindi l’imperativo per il polacco, con la speranza che, come canta Luciano Ligabue, il meglio debba ancora venire.