La finale di Conference League è in corso alla Eden Arena di Praga, tra Fiorentina e West Ham le scintille non si riducono solo al campo, continuando così gli scontri avvenuti nel centro città nella giornata di oggi tra le due tifoserie. Il risultato sul terreno di gioco lascia purtroppo spazio ad un evento spiacevole che non dovrebbe mai verificarsi, ma che purtroppo è sempre più una costante di sfide come questa.
Intorno alla mezz’ora del primo tempo, il capitano della Fiorentina Cristiano Biraghi si avvicina alla bandierina per battere un calcio d’angolo, quando dallo spicchio occupato dai tifosi del West Ham comincia ad arrivare in campo di tutto. Tra bicchieri di plastica e oggetti di vario genere, il difensore viola è stato colpito alla testa ed è stato costretto ad abbandonare il campo per qualche minuto per essere medicato, dopo aver sanguinato copiosamente a causa di una ferita.
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Lancio di oggetti in campo, il precedente in Roma-Siviglia
Non è la prima volta che accade una situazione di questo tipo, l’ultima in ordine di tempo risale proprio alla settimana scorsa, durante la finale di Europa League tra Roma e Siviglia giocata a Budapest. Nel corso del primo tempo gli spagnoli si apprestavano a battere un calcio d’angolo sotto lo spicchio occupato dai tifosi giallorossi, che non hanno esitato a lanciare in campo bicchieri e oggetti di vario tipo contro i giocatori andalusi.
Per calmare la situazione è dovuto intervenire uno dei giocatori simbolo della rosa della Roma, ovvero Paulo Dybala, che avvicinandosi ai propri tifosi ha spiegato i rischi di un eventuale sospensione della partita con conseguente assegnazione a tavolino della stessa in favore del Siviglia, nel caso il comportamento non fosse rientrato nel giro di poco tempo. Un’abitudine spiacevole che comincia a diventare preoccupante, specie nella cornice di partite di questo calibro.