La ripresa del campionato mette sull’attenti ogni club di Serie A. Uno di questi è il Bologna, autore di un inizio di stagione da capogiro, con sole 2 sconfitte all’attivo in 12 giornate contro Milan e Fiorentina. I felsinei stanno riuscendo a dare continuità ad un processo di crescita avviato la scorsa stagione, dando spazio a giovani elementi in rampa di lancio e riscoprendo alcuni veterani di estrema affidabilità.
Gran parte del merito va attribuita a Thiago Motta, allenatore della nuova guardia che sin da subito è entrato in simbiosi con l’ambiente rossoblu. Il tecnico italo-brasiliano ha impresso la sua idea di calcio in terra emiliana, grazie ad un 4-2-3-1 di qualità e solidità fra i reparti con interpreti variabili. Il lavoro svolto dal 41enne non sarebbe passato inosservato agli occhi delle big in Italia ed Europa, che lo avrebbero già messo nel mirino in vista della prossima annata.
L’amministratore delegato Claudio Fenucci vorrebbe giocare d’anticipo e rinnovare il contratto di Thiago Motta, come dichiarato dal direttore sportivo Marco Di Vaio ai microfoni di Tuttomercatoweb: “Conoscevamo il suo potenziale, volevamo lo esprimesse da noi, lui preferisce pensare al quotidiano ma sapere che si trova bene qui ci basta per programmare il prossimo futuro. Vogliamo andare avanti oltre la fine del campionato”.
Thiago Motta, il futuro passa da Bologna: Fenucci al lavoro
Si sa, ci sono quegli ex calciatori che durante la loro carriera danno l’idea di essere allenatori in campo, già pronti per il prossimo salto una volta appesi gli scarpini al chiodo. Thiago Motta rientra proprio in questa categoria. L’italo-brasiliano ha dimostrato tra Inter, Genoa e PSG – solo per citarne alcune – di avere una mente superiore, di poter gestire un gruppo intero grazie alla sua conoscenza del gioco e la spiccata presenza.
Il 41enne, per diventare uno dei coach più desiderati nel panorama nazionale e non solo, si è rimboccato le maniche e si è sottoposto alla cosiddetta gavetta tra le giovanili del PSG, la breve esperienza nel suo Genoa e l’avventura annuale allo Spezia, nella quale ha portato i liguri ad una salvezza inaspettata. Tappe che gli hanno permesso di ricevere la chiamata del Bologna lo scorso 12 settembre 2022, al posto del compianto Sinisa Mihajlovic. Quella che sembrava una scommessa azzardata, invece, si è rivelata una mossa vincente.
Grazie ai felsinei, il viaggio da allenatore di Thiago Motta è radicalmente cambiato e migliorato. Le idee ed i cambiamenti che ha portato il classe 1982 hanno permesso ai rossoblu di essere momentaneamente all’8° posto in classifica, piena zona Europa tra la sorpresa di addetti ai lavori e non solo. Fenucci vuole sventare il pericolo di un addio in direzione big in estate e sarebbe pronto a prolungare l’accordo del suo condottiero.