Un inizio di stagione con molti alti e bassi, senza trovare quella continuità chiesta ad inizio anno per provare a raggiungere obiettivi importanti e provare a giocarsi fino all’ultimo un posto in Conference League. In questi primi mesi il Torino ha viaggiato sotto le aspettative navigando intorno a metà classifica con diverse partite in cui la squadra è sembrata decisamente sottotono. La svolta potrebbe però essere arrivata nell’ultima giornata di campionato, con la netta e convincente vittoria per 3-0 con l’Atalanta, che è stata con tutta probabilità la miglior uscita di questo 2023/2024.
Zapata è tornato ad incidere come come era nei pensieri del proprio allenatore una volta arrivato proprio dalla Dea e la difesa si è dimostrata compatta in pieno stile Juric. Ora servirà però dare continuità a questo bel risultato sfruttando un calendario che, almeno sulla carta, sembra poter avvantaggiare i granata. Le prossime tre sfide saranno infatti contro Frosinone, Empoli ed Udinese, dalle quali bisognerà uscire con il maggior numero di punti possibili, cercando anche l’impresa di centrare un tris di vittorie che rilancerebbero le ambizioni del Torino. Un punto a favore dei piemontesi sarà anche il rientro di alcuni giocatori importanti dopo i problemi fisici avuti.
Torino, non solo Ricci: Juric recupera anche Djidji e Soppy
Per provare ad uscire da questo tris di partite nel migliore dei modi, il Torino avrà bisogno che tutti i componenti della rosa diano il proprio contributo. Proprio in quest’ottica saranno quindi fondamentali i recuperi di alcuni giocatori. Uno su tutti è Samuele Ricci che, dopo la lesione al bicipite femorale contro il Sassuolo, che lo ha costretto praticamente ad un mese di stop, contro il Frosinone dovrebbe tornare titolare anche a causa della squalifica di Linetty. Il centrocampista classe 2001 ha giocato uno spezzone contro l’Atalanta ed ora è pronto a ritagliarsi nuovamente lo spazio che ha dimostrato di meritarsi.
Dove la formazione di Juric ha avuto molti problemi nel corso della stagione è in difesa. Prima lo stop forzato di Buongiorno, che lo ha portato ad essere indisponibile per circa un mese, poi quello di Schuurs, con la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro ed annesso ritorno in campo a pieno regime probabilmente solamente nel corso dell’estate. Visti questi problemi assume grande rilevanza il recupero di Djidji, tornato anch’esso per pochi minuti contro l’Atalanta.
Per l’ivoriano è stato un rientro importante sia per aver collezionato le 100 presenze con il Torino, sia per tornare a prendere confidenza dopo il lungo stop. Il classe ’92 non disputava una partita dal 27 maggio ed ora potrà aiutare molto Juric, costretto in queste settimane di emergenza ad arretrare Tameze. Le buone notizie arrivano anche da Soppy, arrivato in estate ma costretto a fermarsi già ad inizio ottobre per un problema alla coscia. Il suo pieno reintegro permetterà di avere un’alternativa in più sulle fasce.