Da pochissime ore è ufficiale l’esonero di Walter Mazzarri, dopo che i risultati si sono rivelati peggiori di quelli portati da Rudi Garcia. Francesco Calzona è il nuovo allenatore del Napoli, totalizzando subito, senza ancora aver mosso un dito, un record speciale: il doppio incarico di ct e allenatore di club è qualcosa di inedito per la Serie A, che finora aveva visto solo collaboratori cimentarsi in questa situazione, come Brignardello tra Italia e Watford e, attualmente, Savorani come preparatore atletico di Fiorentina e nazionale azzurra. La Slovacchia però detta le condizioni per la pacifica convivenza in tale innovativo rapporto.
La Slovacchia dà il consenso: 3 i punti da rispettare
In un lungo comunicato la Slovacchia ha precisato 3 punti da rispettare, affinché tutto funzioni, riservandosi il diritto di revoca dell’accordo in qualsiasi momento nel caso in cui questi vengano violati: Calzona sarà al servizio del Napoli fino all’ultima gara di campionato o Champions League dello stesso di questa stagione e non oltre; l’allenatore dovrà rispettare tutti gli obblighi contrattuali con la Slovacchia; dovrà inoltre essere sempre a disposizione della nazionale, non solo durante le partite che essa dovrà disputare a marzo e, ovviamente, ad Euro2024. Su queste la SFZ ha dato il consenso a tale operazione, consapevole dell’attaccamento di Calzona alla città di Napoli.