Una notizia nell’aria da giorni, e che trova ora conferma: come annunciato da Sky Sport, è UFFICIALE l’esonero di Fabio Liverani, incapace di dare quella scossa che l’ambiente sperava. Esperimento fallito da parte di Sabatini, che lo aveva scelto per cercare il miracolo salvezza: 1 punti in 5 partite ed un clima di tensione totale tanto con la squadra, vedi il caso Dia, quanto con i tifosi della Salernitana, che invocano il suo addio da settimane. Le speranze di permanenza in A sono esigue, ma c’è comunque un campionato da portare a termine con dignità. Questo il piano di Iervolino.
All-in sul ritorno di Inzaghi: due nodi da sciogliere
Si va dunque verso il terzo cambio di guida tecnica, in un stagione sciagurata dove non c’è praticamente niente da salvare. Ma chi prende in mano le redini della Salernitana ora? La soluzione interna Colantuono non convince più di tanto, e dunque è all-in sul ritorno di Pippo Inzaghi. Non così facile però come cosa, nonostante l’allenatore sia ancora sotto contratto.
Due i nodi da sciogliere: il primo relativo al direttore sportivo che, dopo gli screzi post esonero, non può essere Sabatini; il secondo riguarda il contratto, che dovrà prevedere un progetto più a lungo termine, in modo tale che il tecnico possa pianificare una prossima stagione in Serie B. Nelle prossime ore si saprà di più, ma l’addio ufficiale di Liverani è la prima mossa in tal senso.