Una due giorni di Champions League amara per il calcio italiano, passato da Inter e Milan semifinaliste della scorsa edizione, scontratesi poi lβuna contro lβaltra, a non avere nessuna rappresentante giΓ nei quarti di finale. A tenere alto il tricolore ci dovrΓ pensare lβEuropa League, come Γ¨ stato lβanno scorso con la Roma, sperando questβanno in un esito diverso in un ipotetica finale.
Tre squadre pronte a lottare per il trofeo, con la consapevolezza che almeno una sarΓ sicuramente in semifinale: un Milan-Roma da brividi Γ¨ infatti pronto ad andare in scena, e mai come in questo periodo lβequilibrio tra le due regna. LβAtalanta proverΓ a fare la storia battendo un Liverpool per distacco favorito nella competizione. Ci saranno poi il Leverkusen delle meraviglie contro lβostico West Ham e la sfida esotica tra Benfica e Marsiglia. Un Europa League che ha il sapore di Champions, chi la spunterΓ ?
Un inedito Milan-Roma: da De Rossi e Pioli alla prima volta in Europa
Lβimportanza e la curiositΓ che aleggia intorno a questo scontro allβitaliana Γ¨ unica e giustificata da piΓΉ fattori. Se quello di San Siro sarΓ il confronto numero 198 nella storia, con 85 vittorie rossonere, 61 pareggi e 51 successi della giallorossi, quello di giovedΓ¬ 11 marzo sarΓ un Milan-Roma inedito, anzitutto per il fatto che vedremo per la prima volta scontrarsi De Rossi e Pioli, due allenatori facenti parte di generazioni diverse.
Non solo perΓ², posto che, nonostante si tratti di una gara storica che va in scena da tempo immemore, questa sarΓ la prima volta che le due squadre si scontrano in Europa, non essendo mai uscite finora dai confini italiani. Obbiettivo della Roma sarΓ invertire un trend negativo che contro il Milan si protrae da piΓΉ stagioni: ultima vittoria contro il Diavolo datata 27 ottobre 2019, mentre allo San Siro il successo manca addirittura dal 1 ottobre 2017. LβEuropa League puΓ² essere il teatro per cambiare o confermare tale tendenza.
All-in Pioli, il futuro al Milan passa dallβEuropa
Cominciamo dai rossoneri che, dopo aver passato piΓΉ di qualche periodo di burrasca, sembrano aver raddrizzato la barca nellβultimo periodo. Dal preoccupante trittico composto da Monza, Rennes e Atalanta, che aveva portato in dote un pareggio e due sconfitte, Il Milan Γ¨ a 7 vittorie di fila tra Serie A ed Europa League, cosa che ha permesso a Pioli di blindare definitivamente 2Β° posto e qualificazione Champions nonchΓ© di guadagnarsi questi quarti di coppa.
Un ripiego tale competizione, vista la delusione per lβeliminazione dal girone della coppa dalle grandi orecchie, che si Γ¨ trasformata in obiettivo sensibile della stagione, dopo aver eliminato il Rennes appunto nel turno preliminare e lo Slavia Praga agli ottavi. Al netto di una Coppa Italia negativa, il lavoro di Pioli sta portando lβennesima qualificazione in Champions e la possibilitΓ di sfidare la Roma e giocarsi un trofeo importante.
Non solo per la societΓ , ma per lβallenatore stesso: benchΓ© i recenti risultati in campionato stiano piacendo, lβall-in di Pioli Γ¨ proprio sullβEuropa League, un traguardo che gli permetterebbe di alzare la voce in ottica permanenza. Assieme a ciΓ² un derby contro lβInter da vincere a tutti i costi, per non far alzare lo scudetto ai cugini proprio in faccia al popolo rossonero in quellβoccasione, e per invertire un trend che dice 3 scontri vinti dal tecnico sui 14 giocati alla guida del Milan.
De Rossi oro di Roma: tra Europa League e prioritΓ
Dallβaltro lato una Roma che ha ritrovato certezze, gioco e risultati, tutti riconducibili al nome di De Rossi. In poco piΓΉ di due mesi un tecnico con unβesperienza pari a zero e riuscito a ridare entusiasmo ad una piazza che si era spenta, e a dimostrare che, evidentemente, la squadra non era cosΓ¬ priva di talento e materiale come aveva sottolineato piΓΉ volte il suo predecessore. 15 gare disputate con Capitan Futuro alla guida tra Serie A ed Europa League, 9 vittorie, 4 pareggi e due sconfitte, contro lβInter e quella ininfluente col Brighton.
Il cambio di mentalitΓ Γ¨ evidente, in un gioco propositivo e di movimento, un pressing che era pura utopia con Mourinho, una panchina che non schizza in campo a protestare per ogni piccola situazione. LβEuropa League Γ¨ lβoccasione per De Rossi per mettere subito unβimpronta indelebile sulla sua carriera, anche se la doppia sfida con il Milan si presenta tutto meno che leggera.
Rossoneri che hanno di fatto concluso il proprio campionato, consapevoli che la qualificazione Champions Γ¨ in tasca, con solo il derby da non sbagliare. Al contrario la Roma Γ¨ in piena lotta per centrare quel 5Β° posto che, grazie al Ranking UEFA, dovrebbe bastare per assicurarsi la qualificazione allβEuropa che conta. Il mini ritiro imposto da De Rossi tra le due sfide al Milan e lβUdinese di mezzo fanno perΓ² capire quanto il tecnico voglia i suoi sul pezzo in ogni gara.
Fra tattica e assenze: il piano di Pioli e De Rossi
CiΓ² che si prospetta allβorizzonte Γ¨ una doppia sfida difficile da prevedere, equilibrata, che potrebbe andare oltre i canonici 180β². Lβesperienza internazionale cβΓ¨ da ambo le parti, cosΓ¬ come una tattica ben collaudata, con Pioli e De Rossi che si affideranno alle proprie certezze per cercare di guadagnarsi una meritata semifinale di Europa League.
Milan che punterΓ sul suo solito 4-2-3-1, con tante note positive dalle ultime uscite: un Pulisic in forma smagliante come lo si era visto raramente in carriera, un Leao che, al netto di dover esser e piΓΉ incisivo, rimane il fulcro della pericolositΓ rossonera, un Loftus-Cheek che ha riposato contro il Lecce e tornerΓ titolare con la Roma. Per la sfida dβandata niente Tomori per Pioli, squalificato per somma di ammonizioni, ma probabile recupero di Thiaw.
De Rossi invece ha ormai sposato in toto lβancelottiano albero di natale, capace di dargli soliditΓ e di sprigionare il talento offensivo a disposizione. Come per i rossoneri con Tomori, anche NβDicka sarΓ out causa squalifica, e sarΓ sfida tra Llorente e Smalling per affiancare un discusso Mancini fresco di sanzione per i comportamenti post derby. Dybala e Pellegrini saranno chiamati a dare conferme e trascinare la Roma anche in Europa League, sperando nella rinascita di un Lukaku opaco nelle ultime uscite e fumoso nei big match.
Liverpool-Atalanta terzo atto: sulle orme di Gosens e Ilicic
Milan e Roma garantiranno almeno unβitaliana in semifinale, quello stesso obbiettivo che ha lβAtalanta in una doppia sfida decisamente proibitiva. Non cβera niente di peggio che il Liverpool da pescare dallβurna di Nyon, che questβanno non Γ¨ stata particolarmente benevola con i nerazzurri, pronti perΓ² ad impacchettare unβaltra impresa in stile Dea. Quella tra bergamaschi e Reds sarΓ il terzo atto di una sfida che ha due precedenti, uno dolcissimo e uno drammatico per la squadra di Gasperini.
Nella stagione 2020/21, caratterizzata dallβassenza di pubblico per il Covid, lβAtalanta pesca proprio la banda di Klopp nel girone di Champions League, e lβandata Γ¨ un massacro: 0-5 davanti al pubblico amico, un risultato che rendeva imprevedibile ciΓ² che poi si Γ¨ materializzato al ritorno. Ad Anfield la Dea si impone 0-2 con le reti di Gosens e Ilicic, diventando la 5Βͺ squadra italiana a vincere in quella stadio e la 3Βͺ nella storia a battere entrambe le squadre di Liverpool (insieme a Benfica e Lione). ServirΓ un altro miracolo anche in Europa League.
Flessione Atalanta: Gasperini tra trofeo e futuro
E non ci arriverΓ con il morale propriamente alla stelle a questa sfida storica lβAtalanta che, dopo la roboante vittoria di Napoli, ha incassato due sconfitte pesantissime nellβeconomia della stagione. Prima lβ1-0 rimediato al Franchi dalla Fiorentina nella semifinale dβandata di Coppa Italia che, seppur sia tutto ancora aperto, complica i piani per la finale. Poi il 2-1 di Cagliari che pone virtualmente la Dea fuori dalla zona Champions League.
Non facile la gestione di questo finale di stagione per lβAtalanta, che si deve destreggiare tra un campionato che puΓ² regalare nuovamente lβEuropa piΓΉ prestigiosa, una Coppa Italia che, ha detta di Gasperini, Γ¨ la vera competizione alla portate del club, ed unβEuropa League sogno proibito da coltivare. La voglia di alzare un trofeo a Bergamo Γ¨ tanta, per mettere un sigillo concreto allβincredibile lavoro fatto dal tecnico ex Inter.
Certo lβaccoppiamento col Liverpool Γ¨ stato il peggiore possibile, ma proprio una grande sfida come questa potrebbe riaccendere lo spirito dellβAtalanta. In difesa sarΓ testa a testa tra Hien e Toloi per sostituire lβinfortunato Scalvini, ed anche gli esterni, tra Zappacosta, Ruggeri, Holm e Hateboer sono tutti da scoprire. Davanti possibile la conferma di Scamacca dopo i gol con Sporting, Napoli e Cagliari, con Lookman e Koopmeiners in vantaggio su De Ketelaere per supportarlo.
Corazzata Liverpool: la Premier League una distrazione?
Che dire del Liverpool. Lβaddio annunciato da Klopp, che saluterΓ i Reds dopo circa 8 anni e mezzo di onorato servizio, ha tuttβaltro che destabilizzato lβambiente. Dopo una scorsa stagione opaca, la squadra ha tutta lβintenzione di portare in trionfo il proprio allenatore unβultima volta, anzitutto in Premier League: 71 punti esattamente come lβArsenal, avanti per la differenza reti, con il Manchester City che insegue a 70.
Sorge spontanea dunque una domanda che dalle parti di Zingonia, sperano possa avere risposta affermativa: la Premier League puΓ² costituire una distrazione determinate ai fini della doppia sfida con lβAtalanta? Un rush finale a tre di questa portata non si vedeva da un pezzo in Inghilterra, e la prioritΓ , almeno per Liverpool e Arsenal, Γ¨ togliere lo scettro di mano ai Citizens campioni di tutto.
Resta il fatto che i Reds sono i favoriti per la vittoria dellβEuropa League, disponendo di una rosa ampia e ricca di giovani interessanti: i vari Kelleher, Badley, Quansah stanno crescendo alle spalle di senatori e giocatori di talento del calibro di Van Dijk, Robertson, Mac Allister, Szoboszlai, Salah, Diaz e Nunez, con la difesa nerazzurri chiamata ad una partita difensivamente perfetta. lβAtalanta vuole (ri)fare la storia, il Liverpool Γ¨ avvisato.
Leverkusen da record, West Ham operaio: Xabi Alonso per il βtriplettinoβ
Abbiamo analizzato momento e piano dβattacco delle italiane, con Milan, Roma e Atalanta pronte a sputare sangue per ottenere un trofeo europeo che, lβanno scorso, ci Γ¨ sfuggito dalle mani nelle finali di tutte e tre le competizioni. LβEuropa League offre perΓ² lo spettacolo anche degli altri due quarti di finale, con un Bayer Leverkusen-West Ham decisamente interessante. Squadre che si sono incontrate in amichevole lo scorso 5 di agosto, quando ancora non era pronosticabile una tale stagione.
Quello di Xabi Alonso Γ¨ infatti il Bayer Leverkusen dei record, una squadra capace, ad aprile inoltrato, di avere ancora 0 sconfitte allβattivo dopo 41 gare disputate e pronta ad alzare al cielo il primo Meisterschale della sua storia. Non solo, perchΓ© le Asperine potrebbe ottenere un clamoroso βtriplettinoβ, vista unβEuropa League ancora in ballo e una finale di Coppa di Germania, ultimo trofeo vinto dal club nel 1993, da giocare con il modesto Kaiserslautern.
Di fronte un West Ham operaio ma non solo, capace di abbinare la grande forza fisica dei vari Alvarez, Soucek, Zouma, Antonio alla tecnica ed estro di Paqueta, Kudus e Bowen, questβultimo uscito per infortunio nellβultima sfida di Premier e grave perdita per Moyes. Pronostico che vede gli Hammers svantaggiati, in unβEuropa League alla quale partecipano in virtΓΉ del titolo di campioni della scorsa Conference League.
Il campionato fin qui condotto dal West Ham Γ¨ sicuramente piΓΉ soddisfacente dello scorso, con la squadra al 7Β° posto ed il Manchester United a tiro. Serve perΓ² unβimpresa per battere un Bayer Leverkusen fin qui letteralmente invincibile, con il mago Xabi Alonso che, tra la sorpresa generale, ha dichiaro che rimarrΓ alla guida delle Aspirine anche lβanno prossimo.
Benfica e Marsiglia rimandate: lβEuropa League per salvare la stagione
Lβultimo quarto di finale di Europa League Γ¨ forse quello rimasto maggiormente in sordina, ma le squadre sono due storiche realtΓ del calcio europeo. Benfica e Marsiglia si sfidano per vedere chi tra le due affronterΓ la vincente tra Atalanta e Liverpool, in quello che, insieme a Milan-Roma, risulta il confronto piΓΉ equilibrato. Di Maria e Aubameyang, certamente abituati a certi palcoscenici, avranno il compito di trascinare i compagni alla finale.
UnβEuropa League che puΓ² salvare la stagione di entrambe, che non sta procedendo secondo i piani. Lusitani che, con la sconfitta qualche giorno fa nello scontro diretto con lo Sporting Lisbona, rischiano di aver salutato il sogno βscudettoβ, con i cugini biancoverdi ora a +4 con una gara in meno. Francesi che, dopo uno inizio dβannata estremamente complicato, si sono rialzati, ma i 3 ko consecutivi in Ligue 1 gli hanno fatti uscire dalla zona Europa.
Ecco dunque che lβEuropa League, per piΓΉ di una squadra, puΓ² risultare unβoccasione per gioire in una stagione complicata, salvare una panchina o coronare il sogno di un trofeo. Quasi una seconda Champions League per i valori in campo, con Milan, Roma ed Atalanta che hanno le carte in regola per arrivare fino in fondo.