Il campionato di calcio più importante e seguito al mondo è la Premier League, ossia quello inglese. D’altronde, non è un caso che questo sport sia stato inventato proprio in Inghilterra nel lontano 1848, così come non lo è che i principali sponsor cerchino costantemente uno spazio sulle maglie delle squadre militanti in Premier. Ogni anno è possibile assistere ad una competizione pienamente emozionante dove vige l’equilibrio, sia nelle zone alte che in quelle basse della classifica.
Al contempo però bisognerebbe smettere di screditare la Serie A e il calcio italiano in generale, poiché per intensità di gioco il campionato nostrano è secondo soltanto a quello inglese. Di recente è tornato a parlare ai microfoni una leggenda come Ciccio Graziani, la cui intervista è contenuta in questo articolo sulla Serie A, sottolineando proprio la ritrovata bellezza della massima serie italiana. Ma tornando all’analisi della Premier League, c’è da dire che la stagione 2023-2024 è probabilmente una delle più memorabili degli ultimi anni essendoci una corsa a tre per la vittoria finale del campionato. Ma chi vincerà il titolo? Di seguito l’approfondimento.
Chi vincerà il titolo in Premier League?
Dopo alcuni anni in cui c’è stata una competizione a senso unico in favore del Manchester City di Guardiola, o al massimo una corsa a due al cardiopalma proprio tra i cityzens e il Liverpool allenato dal tedesco Jurgen Klopp, ora c’è addirittura una corsa a tre che include l’Arsenal di Mikel Arteta (scuola Guardiola). Siccome tutte e tre le squadre in questione sono reduci da una scottante eliminazione nelle competizioni europee (due in Champions League, una in Europa League), ad oggi qual è la favorita? Chi vincerà il titolo in Premier League? Esploriamo caso per caso stilando una graduatoria.
3) Arsenal
I Gunners allenati da Mikel Arteta stanno conducendo una stagione mozzafiato che potrebbe concludersi nel migliore dei modi. La qualità offensiva dei giovani calciatori dell’Arsenal è fuori discussione, anche perché si tratta del secondo attacco della Premier League con 75 reti segnate, ad una sola lunghezza dal pantagruelico Manchester City che è invece fermo a 76. In aggiunta, il club di Londra ha la miglior difesa del campionato con appena 26 gol subiti in 32 giornate, che sommati a quelli realizzati generano una differenza reti clamorosa (49).
Tuttavia, pur essendo l’Arsenal a soli 2 punti dal City capolista e alla pari con il Liverpool, il calendario non è dalla sua. Infatti, i Gunners devono ancora scontrarsi con il Chelsea, il Tottenham e il Manchester United, con l’ultimo match di campionato da giocare contro un Everton alla ricerca della matematica salvezza (che potrebbe arrivare prima). In ogni caso, le partite in questione sono certamente alla portata degli uomini di Arteta, ma sarà durissima vincerle tutte sperando che i cityzens si fermino.
2) Liverpool
Il Liverpool è ormai un’assoluta certezza del calcio moderno, nonostante la pesante eliminazione rimediata contro l’Atalanta in Europa League. Per la maggior parte delle giornate di Premier League i Reds hanno occupato la vetta, ma le ultime due battute d’arresto rispettivamente contro Manchester United (2-2) e Crystal Palace (0-1) hanno frenato l’entusiasmo, favorendo il sorpasso del Manchester City (ora a 73 punti, a +2).
Trattandosi dell’ultimo anno di Jurgen Klopp sulla panchina, allenatore con il quale i giocatori del Liverpool hanno vinto tutto, è cosa certa che questi ultimi suderanno la maglia fino all’ultimo secondo di campionato, come è già successo in passato. In virtù di ciò, e avendo il Liverpool da giocare due partite delicate contro il Tottenham e l’Aston Villa, si potrebbe dare uno sguardo alla pagina live di Betway per seguire l’andamento delle quote di queste squadre in tempo reale per capire le favorite e comprendere i vari pronostici fatti dagli esperti sportivi. L’equilibrio regna sovrano, e sarà davvero dura sia per il Liverpool che per l’Arsenal superare il Manchester City.
1) Manchester City
Non ci sono dubbi, il Manchester City è la squadra favorita alla vittoria finale, sia perché vince da anni (sono i campioni in carica) sia perché ha dalla sua un calendario davvero abbordabile. Gli uomini di Guardiola hanno soltanto un ultimo big match, ovvero la trasferta contro il Tottenham, mentre per il resto dovranno fronteggiare: il Brighton, il Nottingham, il Wolverhampton, il Fulham e infine il West Ham. Dunque, sarà davvero complicato vedere il City crollare anche solo una volta, ma anche se fosse è piuttosto complesso immaginarsi che parallelamente o l’Arsenal o il Liverpool vincano tutte le restanti partite.