Una grande beffa per la Roma. Recuperare le 2 reti alla vigilia sembrava una vera e propria impresa, ma i giallorossi ci sono andati ad un passo. Il doppio rigore realizzato da Paredes ha illuso la Capitale di poter passare il turno in maniera leggendaria e richiamando l’impresa contro il Barcellona, ma così non è stato. A distruggere ogni sogno, però, è stato Mancini che, in maniera alquanto sfortunata, ha messo il pallone nella porta sbagliata. A chiuderla definitivamente nel finale ci ha pensato Stanisic che porta il Bayer Leverkusen in finale.
Pagelle Roma
- SVILAR: 8 Il migliore in campo senza dubbio, salva ogni cosa possibile. SARACINESCA
- ANGELINO: 5.5 Difficile tenere a bada uno straripante Firmpong. IN FATICA (dall’81’ SMALLING: 5 Entra e riesce a disturbare l’uscita di Svilar in occasione dell’autogol di Mancini. INOPPORTUNO)
- MANCINI: 5 Non di certo per sue colpe, ma la sfortuna lo punisce con un severo e decisivo autogol. SFORTUNATO
- NDICKA: 6 La sua prestazione è positiva, nonostante la fatica sul finale si faccia sentire. PRESENTE
- SPINAZZOLA: 6 Tempo per qualche spunto sulla fascia e poi lascia il campo per infortunio. INAFFIDABILE (dal 21′ ZALEWSKI: 5 Dal suo ingresso in campo Firmpong fa quello che vuole. SOVRASTATO)
- PELLEGRINI: 5.5 Qualità ed illuminazioni a sprazzi, manca la sua leadership da capitano. MOSCIO (dall’81’ ABRAHAM: 5.5 Entra per provare a scardinare la difesa avversaria, ma non tocca mai il pallone)
- PAREDES: 8 Semplicemente freddo come il ghiaccio dal dischetto per ben due volte. GLACIALE
- CRISTANTE: 5.5 Molte volte è impreciso e in ritardo, soffre il grande ritmo del Leverkusen. SOTTOTONO
- EL SHAARAWY: 6 Tanto sacrificio, tanto cuore e tanta corsa, TUTTOFARE
- LUKAKU: 5.5 Manca ancora una volta l’appuntamento non solo con il gol, ma proprio con la porta. DISTACCATO
- AZMOUN: 5 Lasciando da parte il rigore, l’iraniano pensa solo a discutere in campo. NERVOSO (dal 66′ BOVE: 6 Fa il suo, senza strafare. SUFFICIENTE)