Pagelle Genoa-Sassuolo 2-1, Badelj gela Pinamonti: disastro Kumbulla

Il Genoa supera il Sassuolo 2-1 al Marassi: i neroverdi passano in vantaggio grazie al rigore messo a segno da Pinamonti. Tuttavia, la squadra di Ballardini cede prima a causa della rete del capitano Badelj e successivamente incassa l'autogol di Kumbulla. Un disastro che potrebbe valere la permanenza in Serie A

Federica Concas A cura di Federica Concas
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In scena al Marassi, il Genoa ospita il Sassuolo in una partita che parte subito in discesa per la formazione di casa che dopo pochi minuti mette a segno un gol, tuttavia annullato dalla decisione del Var. La trama della gara resta tuttavia equilibrata venendo spezzata dal rigore concesso a Pinamonti che sugella momentaneamente l’incontro sullo 0-1. Risultato che chiude la prima frazione di gioco.

La seconda frazione parte sulla falsariga della prima con il Genoa che prova a far girare la palla ed il Sassuolo che attende un passo falso per dare il via al contropiede. La squadra di casa riesce ad arrivare al gol del pareggio, grazie al gol di Badelj che gela Pinamonti. Un rete che stordisce i neroverdi che qualche minuto dopo incassano, a causa dell’autogol disastro di Kumbulla, la rete del sorpasso.

Nonostante i 5 minuti di recupero decisi dall’arbitro, Genoa-Sassuolo termina 2-1. La squadra di Ballardini è ad un passo dalla Serie B, un verdetto che potrebbe giungere ben presto. Di seguito, le pagelle dell’incontro.

Pagelle Genoa

  • Martinez, 6: non ha colpe sul rigore tirato con precisione da Pinamonti. Attento nelle altre occasioni che gli si presentano davanti
  • Vogliacco, 6-: non gioca male anche se talvolta non riesce a gestire Pinamonti (dal 46′, Spence, 6: molto attento in fase di copertura, prova anche a dare velocità alla costruzione del gioco)
  • De Winter, 5.5: stacca spesso per anticipare Pinamonti ma sbaglia i tempi. Una serata di poche luci per lui, dove pende l’errore del rigore
  • Vasquez, 6.5: tra i più attivi nel primo tempo, si spegne nella seconda frazione. La sua presenza in campo tuttavia rappresenta una garanzia per il reparto. Sfiora la rete il gol del 3-1 a pochi minuti dal fischio finale
  • Sabelli, 5.5: non convince, in ombra non riesce ad entrare in partita (dal 46′ Ekuban, 6: più attento del collega riesce a sventare le occasioni dell’attacco rossoblù)
  • Frendrup, 6: si sente poco ma il lavoro che fa risulta sempre molto buono. Presidia il reparto senza registrare particolari problemi di possesso palla
  • Badelj, 6.5: mette in rete il pareggio dell’1-1. Il primo gol in campionato che rimette in moto il Genoa nel momento più spento dell’incontro (dall’85’ Bohinen, s.v.)
  • Thorsby, 6.5: dopo appena sei minuti mette in rete il gol del vantaggio che viene annullato dal Var.
  • Martin, 6.5: propositivo nel provare a mettere in condizioni i compagni di trovarsi a tu per tu con Consigli. Molto preciso anche in fase di copertura
  • Gudmundsson, 6: pochi spazi per lui, non riesce mai ad essere pericoloso nella prima frazione. Tuttavia, grazie al cambio passo da il via all’azione che regala il sorpasso ai rossoblù (dal 75′ Strootman, s.v.)
  • Retegui, 5.5: insieme al collega di reparto delude. Non riesce ad imporsi, soffrendo le marcature avversarie

Pagelle Sassuolo

  • Consigli, 6+: non può nulla in occasioni delle reti del Genoa. In generale, disputa una gara più che sufficiente
  • Erlic, 6: molto attento in copertura annulla Retegui, provando talvolta a rilanciare il contropiede del Sassuolo. Tiene bene in campo giocando in modo intelligente (dall’85’, Mulattieri, s.v.)
  • Kumbulla, 5: reo di avere messo in porta l’autogol del 2-1 a favore del Genoa (dal 68′ Volpato, 6: gigioneggia meno rispetto alle ultime uscite)
  • Ferrari, 6: prova a rivelarsi decisivo ma compie qualche errore di troppo in finalizzazione. Si riprende tuttavia nella ripresa
  • Toljan, 5: decisivo nel gol del pareggio messo a segno da Badelj, lasciato libero di calciare in porta senza opposizione
  • Henrique, 6-: alla stregua dei colleghi di reparto riesce a gestire la metà campo prima di cadere in errore nel cambio passo compiuto da Gudmundsson
  • Pedro Obiang, 5:un cartellino giallo e qualche affanno di troppo nella ripresa, non convince (dal 76′ Racic, 6: più attento del collega)
  • Thorstvedt, 6-: senza lode né infamia, prova a rendersi utile e a gestire la metà campo. Ma appare meno lucido rispetto alle scorse partite (dal 68′ Bajrami, 5.5: non porta la freschezza sperata)
  • Doig, 6: tra i più attivi prova a lanciare i colleghi di reparto. Trova davanti alla sua strada il muro rossoblù che riesce ad eludere senza difficoltà
  • Pinamonti, 7: perfetto nel rigore che vale l’1-0, insieme a Laurienté è il giocatore che maggiormente impensierisce la retroguardia avversaria
  • Laurienté, 6.5: tra i più vivaci duetta con Pinamonti costruendo gran parte delle azioni dentro l’area avversaria

La classifica di Serie A

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