Non finisce qui “il curioso caso del Bayern Monaco”, diverso da quello di Benjamin Button ma non meno particolare. Prima che ve lo chiedeste: no, non sarà Brad Pitt il prossimo allenatore dei bavaresi, anche se con tutti i nomi che sono stati accostati alla loro panchina, quest’ipotesi avrebbe potuto prendere piede. Ormai già da qualche tempo, Thomas Tuchel sembrava essere stato scaricato dalla dirigenza dei tedeschi, tanto da spingerli a guardarsi intorno subito dopo aver capito che non sarebbero stati loro a vincere la Bundesliga.
Ora invece, stando a quanto riportato dalla Bild, qualcosa potrebbe essere cambiato nei piani alti di Monaco, con il tecnico ex Chelsea e PSG che potrebbe clamorosamente restare in Baviera. I casting per la panchina del Bayern vedevano come indiziato principale il nome di Xabi Alonso: sempre più recordman dalle parti di Leverkusen e l’unico ad essere riuscito a interrompere gli 11 scudetti di fila. Il suo rifiuto, per rimanere ad allenare le aspirine anche la prossima stagione, ha poi spalancato la porta a Nagelsmann.
Già tecnico del Bayern dal 2021 al 2023, l’attuale CT della Germania ha rinnovato il proprio contratto con la federcalcio tedesca, sbattendo, di fatto, la porta in faccia alla sua ex squadra. Altro giro altra corsa, stavolta con Ralf Ragnick: accordo raggiunto prima ancora della semifinale di Champions contro il Real Madrid, parti sempre più vicine…ma la firma salta. Motivazione? Il tecnico preferirebbe continuare il proprio cammino sulla panchina dell’Austria e preparare al meglio possibile il prossimo europeo, che si disputerà proprio in terra tedesca.
L’ultima idea sarebbe stata quella di Oliver Glasner, ex tecnico del Francoforte, con il quale ha vinto l’Europa League, che però avrebbe risposto in maniera particolare ai bavaresi: “100 milioni di euro”, questa la richiesta del tecnico e della società per lasciarlo partire in Baviera. Inutile evidenziare la forte provocazione di Glasner e del Francoforte. Davanti a questi tutti “no” secchi, rimane un ultimissimo scenario per il Bayern di Monaco.
La permanenza di Tuchel ora non sarebbe così utopica: nonostante il campionato fallimentare, con tanto di 2° posto a rischio in favore dello Stoccarda, l’ex Chelsea ha raggiunto un’insperata semifinale di Champions. A 10 minuti dal triplice fischio, nella notte del Bernabeu, era praticamente col biglietto in mano per la finalissima di Wembley, prima che Joselu e i Blancos glielo strappassero in pieno recupero.