Milan, non sarà Sesko il prossimo attaccante: la clausola da 65 milioni

Benjamin Sesko si allontana dal Milan: i rossoneri avevano puntato il talento sloveno ma la pesante clausola rescissoria spaventa il Diavolo

Marco Gioviale A cura di Marco Gioviale

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Dopo la seconda stagione consecutiva conclusa a 18 reti segnate, Benjamin Sesko potrebbe vivere l’estate della sua esplosione definitiva in carriera. Il Lipsia ha avviato i contatti col suo entourage per discutere il rinnovo di contratto con adeguamento dello stipendio, e la pesante clausola rescissoria da 65 milioni allontana molti top club (europei e non) che erano interessati al suo ingaggio. L’Arabia Saudita, forse l’unico campionato disposto a spendere quelle cifre per aggiudicarsi il talento sloveno, ha dimostrato interesse per l’attaccante che, però, ha prontamente declinato l’offerta.

Sesko vuole restare in Europa, che sia in Germania o in Premier League, dove Arsenal e Chelsea hanno puntato fortemente il classe 2003 e in futuro potrebbero spendere molto più dei 65 milioni richiesti per ora dal club tedesco. In attesa di sapere quale sarà il futuro dell’attaccante, per ora propenso al rinnovo con la casa Red Bull, l’unica certezza sulla quale possiamo sbilanciarci riguarda dove certamente non andrà lo sloveno. E stiamo parlando proprio del Milan, che resterà orfano di Giroud diretto in MLS, e aveva individuato in Sesko uno dei potenziali sostituti del francese. Le richieste decisamente alte hanno però spiazzato i rossoneri, che punteranno su altri obiettivi per l’attacco della prossima stagione.

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