A 48 ore di distanza dalla vittoria in finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, l’Atalanta e Gian Piero Gasperini devono incominciare a progettare la prossima stagione, con i tifosi che sono con il fiato sospeso in attesa di capire se sarà proprio il tecnico di Grugliasco a guidare la dea anche il prossimo anno.
Il tecnico ha compiuto il definitivo salto di qualità con la conquista, inattesa ad inizio stagione, della prima coppa europea della storia bergamasca, una finale di Coppa Italia e la matematica qualificazione in Champions League, dimostrando di saper gestire, quasi alla perfezione, tre competizioni.
Ed è proprio questa stagione da record che gli ha fatto guadagnare l’interesse di parecchie big, dal Napoli di De Laurentiis che da sempre stravede per lui, al Milan che con l’addio ufficiale di Pioli, sta ancora cercando un suo possibile sostituto. Gasperini, dopo la finale vinta, ha parlato di “amanti” esprimendo la voglia di voler affrontare nuove sfide e nuovi stimoli; ma magari questi nuovi obiettivi potrebbe trovarli proprio in “famiglia” restando all’Atalanta e puntando, perché no, alla lotta per il titolo, obiettivo dichiarato dal ds Pagliuca, magari con un calciomercato adeguato.
Gasperini non andare, guarda cosa ti perderesti
Inoltre restando, il tecnico potrebbe ancora giocarsi parecchie gare, nella speranza di poter ampliare il proprio palmares. In primis la prestigiosa finale di Supercoppa Europea il 14 agosto, successivamente la finale di Uefa Conmebol contro la vincente della Copa Sudamericana, a Gennaio avrà modo do giocare le final four di Supercoppa Italiana e inoltre potrà dire ancora la sua sia in campionato che in Coppa Italia, senza dimenticarci del nuovissimo format della Champions League a cui rinuncerebbe in caso di partenza in direzione Napoli.
La stagione sta per finire ma il momento più importante per l’Atalanta inizia adesso, cosa deciderà di fare il suo condottiero? Rinnovare e consolidare il rapporto con il presidente Percassi oppure andare alla ricerca di nuovi stimoli in una squadra più importante, anche se in questo momento, nessuna pretendente può eguagliare le ambizioni future della nuova Atalanta.