Pagelle Milan-Salernitana 3-3, da Giroud a Pioli: il pari d’addio illumina San Siro

Milan-Salernitana termina 3-3. Da Giroud a Pioli, il pari d'addio illumina San Siro. A segno Leao, Guroud e Pulisic per i rossoneri, doppietta di Simy e gol di Sambia per i granata

Federica Concas A cura di Federica Concas
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Giunta ai titoli di coda, la Serie A spara le ultime cartucce con il 38° turno in fase conclusiva. A contendersi gli ultimi punti del campionato Milan-Salernitana, avvolte come risaputo da un destino oramai deciso. In un San Siro pronto a salutare gran parte dei beniamini rossoneri, tecnico incluso, i padroni di casa partono forte ipotecando con il risultato di 2-0 il primo tempo.

Il secondo tempo registra una ripresa da parte della squadra ospite che raggiunge la rete con Simy giunta poco dopo l’ingresso in campo. Tuttavia, il Milan passa nuovamente in vantaggio alla rete di Pulisic. La trama della gara continua con i padroni di casa sempre aggressivi. Anche se la Salernitana trova inaspettatamente nei minuti finali il pareggio, prima con Sambia e poi con il secondo centro della serata di Simy.

Milan-Salernitana termina 3-3. Da Giroud a Pioli, il pari d’addio illumina San Siro. Appuntamento dunque al prossimo anno, con tante novità. La Salernitana invece, già retrocessa in Serie B, saluta almeno per un anno il calcio che conta.

Pagelle Milan

  • Mirante, 5.5: poche chiamate per lui, tuttavia si fa trovare impreparato in occasione del gol del 2-1 di Simy
  • Calabria, 6.5: spumeggiante parte subito forte. Ottimo in zona difensiva, registra buone giocate anche in fase offensiva
  • Gabbia, 6.5: anche lui come Calabria non si è risparmiato. Attenzione diligenza il punto forte durante l’intera gara. In un’occasione sfiora il gol (dal 58, Caldara, 5.5: un ritorno macchiato dal gol di Simy)
  • Tomori, 5.5: il più spento nella formazione rossonera. Registra un passo diverso rispetto ai compagni. Non impeccabile sul gol di Simy
  • Hernandez, 6.5: dribbling e facilità nel di saltare l”uomo gli permette di rivelarsi pericoloso. Pecca un po’ di generosità ma gioca una gara di qualità
  • Florenzi, 6.5: tra i migliori, gioca una partita frizzante, fornendo ottimi assist e gestendo le ripartenze avversarie con attenzione. Tanta intelligenza tattica per lui e senso della posizione
  • Reijnders, 6.5, sempre presente in qualsiasi azione, molto attento specialmente nella fase di copertura: non concede nulla all’avversario
  • Pulisic, 7: anche lui nella serata conclusiva del campionato ingrana la quinta. Protagonista di un buon primo tempo, suggella l’ottima performance nel secondo, mettendo a segno al rete del 3-1
  • Bennacer, 6: attento e diligente. Senza strafare porta a casa la sufficienza
  • Leao, 7: il gol dell’1-0 dopo l’errore di Fiorillo e l’abbraccio con Pioli raccontano la stagione di Leao. Abile nell’attaccare la profondità, rappresenta il giocatore più pericoloso dei rossoneri (59′ Adli, 6: non male, porta freschezza in campo)
  • Giroud, 7: un’ultima volta a San Siro impreziosita dalla rete del 2-0. fino alla fine si immola per la causa rossonera. Il giusto tributo ad un San Siro in piedi ad applaudire. Abile nell’attaccare la profondità si rivela decisivo anche in occasione del gol messi a segno dai colleghi (dall’84’ Jovic, s.v.)

Pagelle Salernitana

  • Fiorillo, 4.5: regala il gol al Milan dell’1-0 lasciandosi sfuggire dalle mani una palla semplice da giostrare
  • Pierozzi, 5.5: per i difensori della Salernitana non è una giornata semplice. Diverse le sbavature difensive, specialmente nel primo tempo
  • Gyomber, 5.5: notevolmente in difficoltà come i colleghi, non riesce a difendere ordinatamente come richiesto (dal 75′ Pellegrino, s.v.)
  • Pasalidis,6: prova a mettere ordine e a lanciare i colleghi. Cresce nella ripresa grazie anche al supporto dei colleghi di reparto
  • Sambia, 6: bene nel primo, migliora nel secondo. Mette in rete il gol del 3-3 definitivo, negli ultimi minuti di gioco
  • Maggiore, 6: non disputa una prova superiore alla sufficienza ma non merita nemmeno un voto basso. In generale non demerita (dalll’82’ Sfait, s.v.)
  • Coulibaly, 5.5: serata di poche luci e molte ombre. Spesso in ritardo, non riesce a gestire e costruire azioni interessanti
  • Zanoli, 5.5: ci si aspettava di più. Cala decisamente nel secondo tempo (dall’82’ Legowski, 6: buon impatto con la gara)
  • Candreva, 6: prova a disimpegnarsi e a rilanciare il contropiede. Tuttavia non riesce a sbrogliare la matassa e soffre il centrocampo rossonero (dal 61′ Vignato: s.v.)
  • Kastanos, 5.5: non riesce mai ad essere pericoloso. Soffre la difesa rossonera fin dai primi minuto di gioco, nonostante provi a rendersi utile alla causa( dal 60′ Simy, 7: entra e fa gol. Replica nel finale. Il migliore della Salernitana)
  • Tchaouna, 5: non pervenuto. Non risulta mai pericoloso

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