Pagelle Atalanta-Fiorentina 2-3, il gallo torna a cantare: Gasperini scivola quarto

Nel ricordo di Joe Barone, la Fiorentina supera fuori casa l'Atalanta, con il risultato finale di 2-3: a referto la doppietta di Andrea Belotti, con il gallo scatenato che ritorna a cantare come i vecchi tempi, mentre la squadra di Gasperini scivola al quarto posto dopo una stagione storica

A cura di Federica Concas AtalantaFiorentinaSerie A

Nel ricordo di Joe Barone, il recupero del 29° turno tra Atalanta-Fiorentina offre importanti emozioni. Il primo tempo parte subito forte registrando ben 5 reti. In primo piano la doppietta di Belotti, il gallo torna a cantare consentendo ai viola di chiudere la prima frazione in vantaggio, grazie anche al gol di Gonzalez giunto nel mezzo.

D’altro canto, anche l’Atalanta non si è lasciata intimidire, andando a rimontare di ben due reti la Fiorentina prima con Lookman, poi con Scalvini. Tuttavia, il primo tempo termina con la Dea in avanti 2-3. Il secondo tempo riparte con la squadra guidata da Gasperini decisa nel raggiungere il pareggio che tuttavia non sopraggiunge.

Atalanta-Fiorentina finisce 2-3, una lieta novella per Italiano e i viola che, dopo la delusione Conference League, chiudono il campionato all’ottavo posto. La squadra di Gasperini invece scivola al quarto, a favore della Juventus. Nel ricordo di Joe Barone, la Serie A targata 2023/24 chiude i battenti.

Pagelle Atalanta

  • Carnesecchi, 6: incolpevole nelle reti incassate, riesce a salvare la prestazione mettendo a registro qualche parata decisiva
  • Toloi, 6.5: chiude bene la stagione con una prova di sostanza, non disdegnando anche la fase offensiva (dal 74′, Djimsiti, s.v.)
  • Hien, 5.5: registra diverse difficoltà. Alla stregua di Holm non riesce a imporsi mettendo a referto qualche imprecisione di troppo
  • Scalvini, 6.5: nonostante soffra la pressione di Belotti riesce comunque a gestire le incursioni dei viola, fungendo da vero e proprio muro tra centrocampo e difesa. Firma il 2-2 ma esce, nella seconda frazione, dopo essersi fatto male in lacrime (dall’84’ Hateboer, s.v.)
  • Holm, 5: rispetto ai colleghi si è sentito molto poco. Serata in ombra per lui (dal 56′ Miranchuck, 6: esterno/interno e giocate sopraffine, impatta ottimamente con il campo sfiorando anche il gol del pareggio)
  • Pasalic, 6: parte in sordina ma si riprende nel secondo tempo sfiorando il gol del pareggio, attraverso di un tiro che colpisce l’incrocio della traversa. Tuttavia, fatica ad incidere
  • Ederson, 6.5: molto utile in fase offensiva, fa tutto bene e non si risparmia
  • Ruggeri, 6: molto vivace sulla sinistra, firma un paio di traversoni molto succulenti per i compagni
  • Koopmeiners, 5.5: per le giocate di cui è dotato non a certamente dimostrato appieno il valore. La stanchezza di fine stagione gioca un ruolo cruciale davanti alla porta (dal
  • De Ketelaere, 6+: potenza e qualità a servizio della squadra, risulta decisivo nell’assist del gol di Lookman. Tuttavia, non è il solito giocatore capace di trasformare in toto gli equilibri del match peccando spesso di imprecisione (dal 74′ Toure, 6:porta vivacità in campo)
  • Lookman, 7: il migliore dell’Atalanta. Abile nel mettere in difficoltà i difensori avversari, dentro l’aria è lucido sia nella conclusione a rete. Sia nei suggerimenti diretti ai compagni. (dal 56′, Scamacca: 5.5: fa il suo unico squillo al termine della gara risultando impreciso)

Pagelle Fiorentina

  • Martinelli, 6: Stesso discorso relativo a Carnesecchi. Nelle reti incassate non ha nessuna particolare colpa. In generale disputa comunque una gara all’insegna dell’attenzione
  • Kayode, 5: soffre troppo specialmente nel primo tempo. Lo spauracchio Lookman riesce sempre quasi a superarlo senza diritto di replica (dall’88’ Faraoni, s.v.)
  • Martinez Quarta, 6.5: a differenza del collega rappresenta una vera e proprio garanzia. Si fa carico del reparto, riuscendo a contenere le opportunità che si presentano nei piedi di Koopmeiners
  • Ranieri, 5.5: non riesce a gestire le incursioni della Dea rischiando talvolta di compiere qualche fallo di troppo. Può fare di più
  • Biraghi, 6.5: molto bravo a ripiegare in fase difensiva. Mette in campo tanta grinta e voglia di fare
  • Lopez, 6.5: alla stregua di Biraghi gioca anche lui una buona gara. Attenta e al contempo mai remissiva
  • Duncan, 6: gioca una partita sufficiente e, specialmente nel primo tempo, riesce a sbrogliare la matasse provando a lanciare i colleghi in contropiede (dal 77′ Infantino, s.v.)
  • Gonzalez, 6.5: Mette in rete il gol del 2-1 ed in generale disputa una gara senza sbavature. Qualità e tanta capacità nella costruzione del gioco (dall’88’ Barak, s.v.)
  • Beltran, 6.5: tra i migliori dei viola. Riesce a dare ritmo in mezzo al campo, riuscendo a rappresentare uno degli uomini più pericolosi in zona offensiva
  • Castrovilli, 6+: insieme a Belotti mette in difficoltà la difesa atalantina durante tutto il primo tempo. SI spegne nella seconda frazione, tuttavia merita abbondantemente la sufficienza (dal 66′ Kouame, 5: si sente poco)
  • Belotti, 7.5: il gallo ritorna a cantare mettendo a referto una doppietta che sa di futuro. Il migliore in campo disputa la partita migliore della stagione
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A cura di Federica Concas
Laureata con lode in Giornalismo presso la Sapienza, mi ritengo una grande esploratrice del mondo. Un'attitudine che mi spinge ad informarmi e ad informare, con un occhio di riguardo sul calcio. Sport che mi affascina fin da quando sono bambina