Si è finalmente presentato al suo nuovo pubblico Vincenzo Italiano, pronto a guidare il Bologna attraverso un’annata storica tra campionato e Champions League, che dirà molto sulla possibilità del club di stanziarsi stabilmente nelle zone alte della classifica. Molto passerà da un calciomercato estremamente delicato, tra cessioni illustri e nuovi arrivi.
Felsinei che faranno di tutto affinché Zirkzee sia l’unico top a lasciare l’Emilia, con un degno erede che è nelle priorità della società. Non solo però il numero 9 nei pensieri di Sartori, chiamato a puntellare più reparti: uno di questi è sicuramente la fascia sinistra, lasciata scoperta dalla scadenza del prestito di Kristiansen. Più di un nome sondato dal club, ma ora il guanto di sfida alla Lazio per il candidato principale è lanciato.
Da Gosens a Wolfe: il Bologna sceglie Mitaj
E in effetti i sondaggi degli ultimi giorni per il terzino sinistro si sprecano: per Gosens è stata rifiutata la prima offerta, con l’Union Berlino che non fa sconti; la pista Wolfe rimane valida, e in questo caso la concorrenza è portata dal Torino; più staccati invece Doig e Jurasek al momento.
La nuova pista però, segnalata da Gianluca Di Marzio, porta a Mario Mitaj, nome in perfetto stile rossoblù: appena 20 anni per l’esterno albanese in forza al Lokomotiv Mosca, che abbina corsa e propensione offensiva proprio come piace ad Italiano. Come detto però, la sfida con la Lazio è aperta, anch’essa in cerca di nuova linfa sulle fasce.
Tutti discorsi validi in attesa di capire se per Kristiansen sarà effettivamente addio: ciò che è certo è che il Bologna non eserciterà l’opzione di riscatto a 15 milioni, ritenuta decisamente troppo alta, ma tutto fa pensare che un tentativo con il Leicester per riportarlo in squadra, a cifre più ragionevoli, sarà fatto. Il danese ha convinto eccome, e a 21 è un profilo su cui i felsinei vorrebbero puntare.