La Scozia è ancora viva. Il 5-1 subito all’esordio per mano della Germania, non ha scoraggiato la nazionale di Steve Clarke, che ha raccolto un pareggio fondamentale contro la Svizzera, nel posticipo della seconda giornata del gruppo A. Trascinati da un McTominay dominante, i britannici hanno trovato il vantaggio su deviazione di Schar, prima di essere raggiunti dall’eurogol di Shaqiri, che permette agli elvetici di ipotecare la seconda posizione.
McTominay dominante
Il primo tempo del RheinEnergieStadion ha messo in mostra una Scozia arrembante, non curante del maggior blasone degli avversari, che le ha provate tutte per mandare in crisi la retroguardia elvetica. Scott McTominay ha preso per mani i propri compagni, caricandosi sulle spalle una squadra in buona condizione, penalizzata dal maggiore tasso tecnico a disposizione di Yakin.
Il centrocampista del Manchester United ha ricoperto il ruolo del classico uomo-ovunque. Sua la respinta di testa su cross di Shqiri, che ha poi dato il via al contropiede concluso dallo stesso McTominay, sul cui mancino ha trovato la deviazione decisiva (e scellerata) di Schar, che ha ingannato l’incolpevole Sommer, spostando inaspettatamente l’inerzia del match.
Dopo il vantaggio, gli elvetici sono apparsi in confusione, ma sono rientrati in partita a seguito di un incredibile regalo di Ralston, che ha lanciato Shaqiri. E l’ex Bayern Monaco non si è fatto pregare, disegnando una parabola imprendibile per Gunn, ristabilendo l’equilibrio. Nella ripresa, è uscita fuori la migliore condizione della Scozia, che ha sfiorato ripetutamente il gol-vittoria, cogliendo anche un palo con Hanley. Svizzera che ha avuto alcune ghiotte occasioni con Ndoye, poco lucido al momento della conclusione.
La Scozia spera ancora
Un punto che proietta la Svizzera agli ottavi, con una qualificazione ancora da conquistare aritmeticamente, pur con il buon bottino di quattro punti. Agli elvetici basterà un punto all’ultima giornata con la Germania per avere la certezza del secondo posto. Di contro, la Scozia rimane pienamente in corsa per il passaggio del turno. I britannici dovranno battere l’Ungheria per essere sicuri e sperare anche in un possibile secondo posto.
Molto dipenderà dal risultato di Svizzera-Germania, anche se, con un possibile pareggio, la selezione di Clarke può veramente sperare in quella che assumerebbe i contorni dell’impresa, visto come si era presentata la Scozia ai nastri di partenza a EURO 2024.