Sono giorni decisivi per scoprire chi sarà il prossimo centravanti del Milan. Il 1° luglio si attiverà la clausola rescissoria di 40 milioni di euro nel contratto di Zirkzee, che avrebbe però chiesto al suo agente, Kia Joorabchian, di aspettare la fine dell’Europeo (l’Olanda potrebbe incontrare l’Inghilterra negli ottavi di finale) prima di prendere una decisione.
La dirigenza rossonera non ha ancora trovato un accordo sulle commissioni da versare al suo procuratore e sull’olandese ci sarebbe anche il Manchester United. Così il Diavolo avrebbe iniziato a sondare il terreno per Romelu Lukaku, che farà ritorno al Chelsea dopo la stagione in prestito alla Roma.
Le condizioni del Chelsea e l’idea del Milan
Non ci sono possibilità di una permanenza del centravanti belga al Chelsea, che ha intenzione di cederlo solamente a titolo definitivo. Dopo aver speso 115 milioni di euro per acquistarlo dall’Inter nel 2021, i Bleus chiedono il pagamento della clausola da 38 milioni di euro (poco più di 40 milioni di euro) per l’attaccante.
Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, l‘idea del Milan sarebbe invece quella di proporre un prestito oneroso e copertura totale dell’ingaggio: la cifra si aggira intorno ai 7,5 milioni di euro netti con i benefici del Decreto Crescita.
L’apertura
Lukaku avrebbe dato la disponibilità al trasferimento in rossonero, smentendo una sua stessa intervista rilasciata nel dicembre del 2021 a Sky Sport: “Milan o Juventus? Mai, mai, mai. Per me in Italia c’è solo l’Inter. Ho parlato con la Juve perché non avevo ancora ricevuto l’offerta dell’Inter”.