Federico Chiesa lascerà la Juventus, quest’estate o il prossimo anno. Preferibilmente, Giuntoli vorrebbe cedere il numero 7 nella sessione di mercato in essere, ma i bianconeri non hanno ricevuto alcun’offerta soddisfacente. Le piste Tottenham e Chelsea si sono oramai diradate e la Vecchia Signora resta alla ricerca di un’acquirente. In questa situazione, l’Inter potrebbe presentarsi a Torino per sfruttare l’occasione.
Inter vigile
Beppe Marotta ha messo a segno diversi colpi a sorpresa, specialmente a parametro zero. Anche per questo, la Juventus teme un possibile inserimento dell’Inter, anche perché si manifesterebbe la prospettiva di rinforzare una diretta concorrente. Il contratto di Chiesa, in scadenza nel 2025, obbliga Giuntoli a cedere il giocatore il prima possibile.
Il prezzo potrebbe anche scendere rispetto ai 20 milioni di euro richiesti inizialmente, portando la valutazione di Chiesa anche a 15-18 milioni, una cifra decisamente bassa. E l’Inter potrebbe anche pensare di anticipare il colpo, come segnalato anche da La Repubblica. Marotta valuta la fattibilità dell’operazione, consapevole di avere comunque una carta da giocarsi per convincere la Juve.
Le cessioni sbloccano Chiesa?
Un Chiesa a prezzo di saldo non può non stuzzicare gli appetiti di una big, e l’Inter non fa eccezione. Da parte loro, Marotta e Ausilio potrebbero avere un autentico jolly da giocarsi per tentare di mettere a segno quello che rappresenterebbe un autentico colpo.
La dirigenza nerazzurra potrebbe anticipare i tempi, senza aspettare il 2025 per prendere il giocatore a zero. Per prima cosa, l’Inter dovrebbe operare delle cessioni, specialmente in attacco, così da reperire liquidità prima di essere liberi di tentare l’assalto definitivo a Chiesa. In tal senso, le uscite di Satriano e Correa potrebbero giocare un ruolo decisivo.