La Roja non vince e non convince
Non inizia nel migliore dei modi il cammino europeo della Spagna di Luis Enrique: le Furie Rosse contro una Svezia priva di Kulusevski e Ibrahimovic non vanno oltre lo 0 a 0. Nella notte di Siviglia i campioni di Euro 2012 mantengono il possesso palla (86%), ma non riescono quasi mai a rendersi realmente pericolosi sotto la porta difesa da Olsen. Al termine dell’incontro Morata e compagni vengono addirittura fischiati dai propri tifosi, l’attaccante della Juventus è il giocatore a ricevere più critiche, complice di una prestazione impalpabile e di un clamoroso errore solo di fronte al portiere.
Dopo le vittorie di Italia, Inghilterra, Olanda e Belgio, la Roja è l’unica tra le “big” ad aver giocato senza ottenere i 3 punti. Il match di sabato prossimo contro la Polonia di Lewandowski diventa così un appuntamento cruciale dove sarà vietato fallire, per non vedere perire sul nascere le speranze di alzare la coppa.
Uno 0-0 che rievoca brutti ricordi
Se le Furie Rosse non sono riuscite a strappare i 3 punti è però anche merito della solidità difensiva della Svezia. Saranno proprio gli Svedesi a poter annoverare dalla propria parte le occasioni più pericolose al termine dell’incontro. La partita contro gli scandinavi, noti per far giocare male le big, ha ricordato da vicino la doppia sfida contro l’Italia valevole per le qualificazioni ai Mondiali in Russia e persa dagli azzurri di Gian Piero Ventura.
Chissà se grazie al punto ottenuto ieri sera contro gli Spagnoli, la Nazionale allenata da Janne Andersson riuscirà ad accedere alle fasi ad eliminazione diretta del torneo. Sarebbe interessante se nel prosieguo del torneo l’Italia pescasse proprio la Svezia in un incontro che saprebbe inevitabilmente di rivincita.