Pantaleo Corvino, ex Direttore sportivo della Fiorentina, oggi al Lecce, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Toscana, nella quale ha ricordato il suo passato in Viola, svelando anche un retroscena su Dusan Vlahovic: “Dopo dieci anni a Firenze, la Fiorentina ormai me la sento addosso. Il meglio della mia esperienza l’ho dato nel secondo ciclo, arrivando a pochi passi da una qualificazione europea con la rosa più giovane del campionato e in completo autofinanziamento”.
SU VLAHOVIC: “Lo pagai una cifra sproporzionata per un giovane di 17 anni, un milione di euro, occupando peraltro un posto da extracomunitario in rosa e questo attirò su di me molte critiche. Se rinnova? Vlahovic è un ragazzo già molto maturo, con alle spalle una famiglia straordinaria che lo ha sempre consigliato bene. Sua madre mi disse: “Direttore, ha preso il nuovo Batistuta”. Le risposi: “Va bene anche se sarà il nuovo Toni“.
DOVE PUÒ ARRIVARE LA FIORENTINA?: “Sei partite sono un ottimo indicatore per capire se sei o meno sulla strada giusta. La Fiorentina sta facendo le cose giuste, lo dimostrano i punti in campionato e l’organizzazione tecnica della squadra, che sta mostrando un equilibrio tra attacco e difesa”.