GP Messico, Bottas e Hamilton dominano
In arrivo grandi emozioni in Formula 1: ci si avvicina giorno dopo giorno al GP del Messico. Dopo un venerdì dove le prime indicazioni sembravano favorire la Red Bull, le Frecce d’Argento della Mercedes chiudono il sabato davanti a Max Verstappen: Bottas il pole sitter.
Ansia nel Q1 per la Ferrari, che sembrava dovesse ritirare la monoposto di Sainz per problemi al motore: alla fine gli ingegneri risolvono il problema e permettono allo spagnolo di passare al Q2. Il primo segnale di Hamilton arriva nel secondo taglio: le Mercedes sono sempre state dietro a Max Verstappen durante il weekend, ma con una magia, il pilota sette volte campione del mondo accende la sfida per un Q3 infuocato.
E, dopo il primo tentativo del Q3, si assiste ad un clamoroso uno-due Mercedes: davanti a tutti Bottas, con Hamilton appena un decimo di secondo alle sue spalle. L’evoluzione della pista ha favorito le Frecce d’Argento e nulla cambia nel secondo tentativo. Nonostante la scia offerta dal suo compagno di scuderia Perez, pilota di casa, Max Verstappen non riesce a migliorare il suo tempo.
Dalla Pole al Gran Premio
La pole position è dunque di Valtteri Bottas, seguito da Hamilton. Una prima fila del tutto inattesa visto l’andamento del weekend. Verstappen commenta così la sua prestazione: “Errore nel Q3 e problema con Tsunoda? Abbiamo perso un po’ il bilanciamento ma l’ultimo giro era buono. Poi non so cosa sia successo davanti a me e ho alzato il piede per la bandiera gialla, ma qui meglio terzo che secondo”.
Queste invece le parole del finlandese dopo la pole position: “Prestazione impressionante. È stato un giro speciale e credo che sia stato uno dei miei migliori giri di sempre. Stamattina eravamo messi abbastanza bene ma poi la pista ha cambiato in nostro favore ed è stata una gioia guidare la macchina. Domani chi sta dietro potrebbe avere qualche opportunità con la scia, ma cercheremo di mantenere le posizioni”.
Hamilton, piuttosto soddisfatto della posizione in griglia, ha dichiarato: “Bottas ha fatto un lavoro fantastico ed è fantastico per il team. Non ce lo aspettavamo questo weekend. Cos’è cambiato? Non ne ho idea, eravamo anche 6 decimi più lenti”. Domani sarà un gran premio tutta da seguire, nonostante la coincidenza con il derby della madonnina tra Milan e Inter nella seconda parte di gara. Non ci sono più favoriti, ci aspetta tanto divertimento.