Vittoria all’ultimo respiro per la Roma di Josè Mourinho contro lo Spezia. Decisivo il rigore assegnato ai giallorossi al 97’. Episodio che ha fatto storcere il naso al tecnico dello Spezia Thiago Motta, il quale ha sfogato la sua frustrazione al margine del match: “Fragilità no. Per il rigore e quello che è successo oggi, mi aspetto le scuse come successo ad altre società”.
Ai microfoni di Dazn il classe 82’ ha poi detto la sua sull’altro decisivo episodio arbitrale del match, ovvero l’espulsione al termine del primo tempo (causa doppia ammonizione) dello spezzino Amian: “La manata in faccia, secondo l’arbitro è stata giallo. L’arbitro mi ha chiesto che se quando giocavo mi piaceva prendere le manate in faccia. Dopo ho avuto modo di parlarci e io gli ho detto, con grande rispetto, che io ho perso una finale di Champions per una simulazione come ha fatto il giocatore della Roma.