Il finale di stagione della Roma si appresta ad essere incandescente. La squadra di José Mourinho ha due obiettivi da conquistare. Contro il Torino, i giallorossi dovranno vincere per raggiungere la qualificazione matematica in Europa League, senza dipendere dai risultati delle dirette avversarie. Mercoledì 25 maggio, invece, c’è la possibilità di riportare a Roma un trofeo che manca dal 2008. La Roma si gioca la finale di Conference League contro il Feyenoord. Queste due partite potrebbero essere le ultime con la maglia giallorossa per moti giocatori. Il General Manager Tiago Pinto studia le prossime mosse.
I nomi in cima alla lista dei partenti sono Ainsley Maitland-Niles, Jordan Veretout, Amadou Diawara e Carles Perez. L’esterno inglese non ha impressionato dal suo arrivo in prestito secco a gennaio. Tornerà all’Arsenal senza che la Roma tenti di trovare la formula per trattenerlo. Il centrocampista francese è scivolato in basso nelle gerarchie di Mourinho, soprattutto dopo l’arrivo di Sergio Oliveira a gennaio. La separazione tra Veretout e la Roma a fine stagione sembra inevitabile. Diawara è invece fuori dal progetto e per lui si cercherà una nuova sistemazione. Infine, Perez ha trovato poco spazio e avrebbe deciso di voler tornare in Spagna.
Calciomercato Roma, Shomurodov e Darboe verso il prestito
Se i nomi appena citati dovrebbero essere ceduti a titolo definitivo, Eldor Shomurodov e Ebrima Darboe potrebbero lasciare la Roma solo momentaneamente. L’attaccante uzbeko non ha dimostrato di valere i 20 milioni che la dirigenza giallorossa ha investito per lui. Tiago Pinto, però, starebbe pensando di trovargli una nuova sistemazione in prestito con la speranza di poterlo rivalutare. Stesso discorso per Darboe, centrocampista cresciuto nella Primavera. La Roma avrebbe intenzione mantenere la proprietà del cartellino del giocatore.
Calciomercato Roma, speranze per Sergio Oliveira e Mkhitaryan
Chi, invece, ha ancora una speranza di restare alla Roma è Sergio Oliveira, arrivato a gennaio dal Porto in prestito con diritto di riscatto fissato a 13,5 milioni di euro. Tiago Pinto potrebbe trattenerlo nella Capitale, ma solo nel caso in cui i portoghesi accettassero uno sconto. Continua, poi, a tenere banco la situazione legata ad Henrikh Mkhitaryan. L’armeno è in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno e la dirigenza giallorossa starebbe spingendo per il rinnovo, anche per difendersi dall’assalto dell’Inter.