Dopo le combattute qualifiche di ieri pomeriggio, oggi il Gran Premio di Catalunya ha confezionato per tutti gli appassionati delle due ruote un’unica, ma sacrosanta certezza: in gara Fabio Quartararo non ha rivali. Il francese ha infatti stravinto in quel di Barcellona, inconsapevolmente aiutato dall’errore di Takaaki Nakagami, che alla prima staccata è capitolato sul bolide di ecco Bagnaia (e di conseguenza di Alex Rins), mettendo fino alla gara di tutti e tre i piloti. Nel post gara il ducatista, forse unico potenziale competitor del Diablo, ha espresso tutto il suo sconforto per l’accaduto:
“Prima di tutto sono contento che stia bene, questa è una cosa positiva. Devo dire però che arrivare alla prima curva del primo giro in quella maniera non serve, soprattutto se partivi 12esimo ed avevi già recuperato. E’ solito fare certe cose, oggi è toccato a me, ma come ho sbagliato io qualche gara fa, oggi ha sbagliato lui. Ma le gare sono anche queste. Oggi siamo stati sfortunati, ovviamente non ci sono piloti cattivi, lui ha anche rischiato di farsi molto male, ha sbattuto forte con la testa sulla mia moto. E’ però un pilota di esperienza e dopo tutti questi anni non puoi permetterti certi errori. In Safety Commission l’ho difeso in relazione all’incidente con Rins al Mugello, ma oggi non ha scuse”. ha dichiarato furioso Bagnaia ai microfoni di Sky Sport, prima di concludere: “Sono errori che in MotoGP non dovrebbero accadere. Rivedendo la scena dall’elicottero è come se avesse spento il cervello, non ha pensato, se non ci fossi stato io sarebbe arrivato nella ghiaia ma in fondo.”