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Archiviata la vittoria contro la Roma all’Artemio Franchi, per la Fiorentina è tempo di pensare alle prossime gare. Nelle ultime due partite di Serie A il club toscano ha l’obbligo di vincere per sperare in un posto in Europa e per coronare un ottimo campionato.
Le sfide contro Sampdoria e Juventus rappresentano un’occasione per l’allenatore Vincenzo Italiano, che con due vittorie ha la possibilità di superare Paulo Sousa nei punti raggiunti al primo anno sulla panchina della società viola. Infatti con sei punti l’attuale tecnico gigliato balza a 65 punti, un punto in più rispetto a quanto fatto dal collega portoghese nella stagione 2015/2016.
Il confronto con Paulo Sousa
Il confronto dimostra ancor di più la bontà del lavoro del coach ex Spezia, considerando gli stravolgimenti societari che la squadra fiorentina ha attraversato. Negli anni di Sousa la città di Firenze sognava un posto in Champions League, mentre Italiano nel ritiro di Moena prendeva una squadra che veniva dalla lotta salvezza.
Nel 2015/2016 la Fiorentina poteva contare su una rosa di assoluto valore che vantava nomi come Davide Astori, Borja Valero, Federico Bernardeschi, Marcos Alonso, Josip Ilicic e il colpo del mercato estivo Nikola Kalinic. La rosa attuale, invece, punta su moltissimi giocatori funzionali al 4-3-3 di Italiano, un mix di giovani ed esperti. Il tecnico nato in Germania ha dovuto rivedere le trame della sua squadra, vista la partenza a gennaio del bomber Dusan Vlahovic senza far pesare moltissimo l’assenza di quest’ultimo. Con il campionato che giunge al rush finale, dirigenza e tifosi sono convinti che Vincenzo Italiano possa essere la base solida su cui costruire la Fiorentina del futuro.