Juventus-Salernitana, Gravina difende arbitro e Var: “Non possono essere infallibili”

Il presidente della FIGC Gravina si è espresso sul finale di Juventus-Salernitana, difendendo l'operato dell'arbitro e del Var

Lorenzo Ferrai
2 Minuti di lettura

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Non si placano le polemiche scatenate dalla sesta giornata del campionato di Serie A 2022/23. In particolare, a tenere banco è il posticipo di Torino giocato domenica sera. In particolare le discussioni si concentrano intorno al convulso finale di Juventus-Salernitana. L’arbitro Mercenaro, con l’ausilio del Var Banti, ha annullato il 3-2 di Milik in pieno recupero a seguito di un fuorigioco di Bonucci ritenuto attivo. Qualche minuto dopo la partita sono state diffuse delle immagini che mostrano come il difensore bianconero fosse tenuto in gioco da Candreva, appostato nei pressi della bandierina. A seguito della decisione arbitrale, si è scatenato un parapiglia conclusosi con le espulsioni di Allegri, Fazio e Cuadrado.

Sulla questione è intervenuto anche il presidente della FIGC Gabriele Gravina, durante un evento tenutosi a Bari nella serata di lunedì 12 settembre. Il numero uno della Federcalcio ha difeso l’operato di Mercenaro e del Var Banti: “Esiste una produzione di immagini che non è dell’Aia, né degli arbitri, né del Var. Questa produzione ha messo a disposizione alcune immagini che sono state visionate e gli arbitri hanno visto quello che purtroppo poi si è rivelato un errore. Non hanno sbagliato né gli arbitri né il Var. Se un episodio di una partita dopo sei gare di campionato deve far urlare allo scandalo, allora diamoci tutti una calmata. Se pensiamo che il Var sia lo strumento che possa rendere infallibile l’arbitro siamo fuori strada. Il Var serve a ridurre al minimo il margine d’errore.