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Il premio del pallone d’oro è sempre stato l’evento più atteso dell’anno tra i riconoscimenti individuali con a volte di mezzo molte discussioni, ma in questo caso non ci furono dubbi. Esattamente 13 anni fa, l’1 dicembre 2009, il fuoriclasse Lionel Messi vince il suo primo pallone d’oro. In quell’edizione la Pulga raggiunse 473 punti davanti al secondo classificato Cristiano Ronaldo a quota 233, fino a quel momento il distacco più grande della storia del riconoscimento, inoltre il classe 1987 diventò il primo argentino a vincere il premio dal 1996, anno in cui il trofeo è stato esteso anche ai non europei, e fu anche il terzo vincitore più giovane di sempre a vincere il pallone d’oro con 22 anni e 6 mesi, dietro solamente a Michael Owen, che trionfò nel 2001 all’età di 22 anni e 17 giorni, e Ronaldo il fenomeno con 21 anni e 3 mesi nel 1997.
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I 6 titoli in un anno
La prima stagione con la numero 10 del Barcellona sulle spalle è anche la più vincente in assoluto della carriera del fenomeno argentino Lionel Messi. La stagione 2008/09 rappresenta l’annata perfetta dei blaugrana allenati da Pep Guardiola che dopo alcune stagioni con il Barcellona B, alla prima stagione sulla panchina della prima squadra riesce a vincere tutto il possibile. In campionato i catalani vincono il titolo con 87 punti distaccando i rivali del Real Madrid di 9 lunghezze, mentre per quanto riguarda la Copa del Rey il successo arriva in finale contro l’Athletic Bilbao con la vittoria per 4-1, match in cui Messi fa il suo ingresso al 49′ minuto e riesce a mettere a segno un gol e a fornire un assist a Bojan Krkic.
Il momento più alto arriva in Champions League, dove la Pulga si guadagna il titolo di capocannoniere e nella finale di Roma del 27 maggio 2009 contro il Manchester United di Sir Alex Ferguson e del suo rivale Cristiano Ronaldo, l’argentino al minuto 70 mette a segno il suo nono gol in quella competizione, ma non una rete qualunque, bensì una delle più belle della sua carriera, ovvero il colpo di testa su un cross di Xavi che sorprende l’estremo difensore dei Red Devils Edwin van der Sar e porta il risultato sul 2-0 in favore della squadra spagnola che chiude i giochi. Per il resto il 16 agosto 2009 arriva la vittoria anche della Supercoppa spagnola per 1-2 contro l’Athletic Bilbao grazie alle reti di Xavi e Pedro che ribaltano il momentaneo vantaggio di Óscar de Marcos.
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Successivamente nella Supercoppa europea la rete di Pedro ai supplementari al 115′ minuto contro lo Shakhtar Donetsk permette alla squadra di Guardiola di alzare il trofeo e infine al Mondiale per club in finale con gli argentini dell’Estudiantes, ancora Pedro all’89’ e una rete con il petto di Messi al minuto 110 ribaltano il gol iniziale di Mauro Boselli e completano il capolavoro andando a vincere il sesto titolo in un anno solare, impresa mai riuscita a nessun club nella storia del calcio fino a quel momento e replicata solo dal Bayern Monaco nel 2020.