Accadde Oggi, 16 marzo 2022: Juventus-Villarreal 0-3, la Vecchia Signora crolla in Champions League

Il 16 marzo 2022, la Juventus perse 0-3 contro il Villarreal agli ottavi di finale di Champions League, uscendo così di scena dalla suddetta competizione

Alex Spadaro  - Autore
6 Min di lettura

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Corsi e ricorsi storici. Un anno dopo ancora fa parecchio male. 365 giorni più tardi, in casa di una delle squadre più prestigiose al mondo, la Juventus, si respira un’aria totalmente diversa, quella dell’Europa League. Non era così 1 anno fa, precisamente il 16 marzo 2022, quando, nella partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League, dopo il pareggio dell’Estadio de la Ceramica, la Vecchia Signora ospitava, all’Allianz Stadium, gli spagnoli del Villarreal.

Un avversario certamente non irresistibile il Villarreal, una delle migliori pescate dalle urne di Nyon. Tuttavia, già dal match di andata, si era capito che gli spagnoli avrebbero venduto cara la pelle ai fini di ottenere la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Ed è andata proprio così, con la truppa di Unai Emery capace di annichilire una Juventus irriconoscibile nei secondi 45′ di gioco, chiudendo l’incontro con un perentorio 0-3 che ha lasciato poco spazio a chiacchiere e rimpianti.

Federico Chiesa, attaccante della Juventus @Image Sport
Federico Chiesa, attaccante della Juventus @Image Sport

Juventus, il cammino in Champions League: dal Malmo al Chelsea

Nonostante la delusione dovuta alla precoce eliminazione agli ottavi di finale, il percorso di Champions League 2021/22 per la Juventus era partito decisamente al meglio. In un raggruppamento, quello H, composto anche da Chelsea, Zenit e Malmo, la Vecchia Signora è stata capace di chiudere in vetta, totalizzando 15 punti, frutto di ben 5 vittorie e una sola sconfitta, quella pesante rimediata a Stamford Bridge per mano dei Blues, chiusa 4-0.

Paulo Dybala (Juventus) @Image Sport
Paulo Dybala (Juventus) @Image Sport

Per il resto, si registra il debutto positivo in casa del Malmo, superato a domicilio per 0-3, seguito 2 settimane dopo dal prestigioso successo casalingo contro il Chelsea per 1-0, grazie alla splendida rete di Federico Chiesa e dallo 0-1 di San Pietroburgo ai danni dello Zenit, firmato Dejan Kulusevski. Compagine russa superata anche all’Allianz Stadium per 4-2, a cui ha fatto seguito, dopo la battuta d’arresto per mano dei Blues, l’1-0 sul Malmo, che ha consegnato il primato del girone alla Juventus di Max Allegri.

Esultanza Villarreal nel match contro la Juventus - @livephotosport
Esultanza Villarreal nel match contro la Juventus – @livephotosport

Juventus-Villarreal, la storia del match: primo tempo a tinte bianconere

Forte del pareggio prezioso strappato nella bolgia dell’Estadio de la Ceramica all’andata, grazie alla prima marcatura in Champions League di Dusan Vlahovic, la Juventus si presentava all’inizio del match di ritorno all’Allianz Stadium come favorita assoluta. Un 4-4-2 il modulo scelto da Massimiliano Allegri, con Arthur titolare in mezzo al campo, mentre Rabiot agisce sulla corsia di sinistra. In avanti, in tandem con il bomber serbo, si presenta Morata, con Paulo Dybala inizialmente in panchina. Rugani dal 1′ in mezzo alla difesa.

Juventus Villarreal @livephotosport

Modulo a specchio per il Villarreal di Emery, che però parte con il freno a mano tirato, subendo la pressione della Juventus, vogliosa di mettere subito la partita in discesa. La prima grande occasione è di Morata, che all’11’ si fa ipnotizzare da Rulli sul suo colpo di testa da ottima posizione. L’opportunità più ghiotta è di Vlahovic, che colpisce la traversa con il mancino, dopo il cross di De Sciglio. Anche gli spagnoli si fanno vedere con Lo Celso, ma senza creare patemi a Szczesny. Così, i primi 45′ si chiudono sullo 0-0.

Juventus-Villarreal - @livephotosport
Juventus-Villarreal – @livephotosport

Juventus-Villarreal, la storia del match: gli ospiti dilagano nella ripresa

Già dall’inizio dei secondi 45′, si intuisce subito il timore da parte di Juventus e Villarreal di subire un gol decisivo ai fini della qualificazione. Dunque, si da maggior spazio alla fase difensiva, con le manovre offensive che restano bloccate. Da segnalare solamente i due tiri verso la porta difesa da Geronimo Rulli, prima di Cuadrado e poi di Rabiot, che però non si insaccano in rete. Girandola di cambi per i due tecnici, ma non succede nulla fino al minuto 76.

Pervis Estupinan in Juventus-Villarreal - @livephotosport
Pervis Estupinan in Juventus-Villarreal – @livephotosport

A seguito di un fallo di Rugani su Coquelin, l’arbitro Marciniak va al VAR e assegna il rigore al Villarreal. Szczesny tocca, ma non basta. Gerard Moreno porta avanti gli spagnoli. Entra anche Dybala, ma la Juventus si disgrega, cedendo definitivamente il passo. All’85’, Pau Torres di testa mette a segno la seconda rete, lasciato solo dalla retroguardia piemontese. Al 90′ è ancora tiro dagli 11 metri, dopo il netto fallo di mano di De Ligt. Danjuma spiazza il portiere, facendo calare il sipario all’Allianz Stadium e decretando un autentico fallimento per i bianconeri, l’ennesimo degli ultimi anni in Europa.

Massimiliano Allegri @livephotosport
Massimiliano Allegri, Juventus @livephotosport

Juventus-Villarreal, le statistiche: delusione per i bianconeri

La vittoria esterna del Villarreal sancisce la 3ª eliminazione consecutiva per la Juventus agli ottavi di finale di Champions League, dopo essere stata esclusa da Lione e Porto, in ordine cronologico. Non bastano per sfatare il tabù i 14 tiri totali, di cui 5 in porta e 7 corner. Per Unai Emery, invece, si tratta della prima partecipazione ai quarti di finale della competizione, che poi diventeranno semifinali, con gli spagnoli che diventano così la bestia nera delle italiane, avendo eliminato in precedenza anche l’Atalanta, ai gironi.

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