Accadde oggi, 3 febbraio 1974: il Boca Juniors strapazza il River Plate nel Superclasico

Il Boca Juniors si abbatte sul River Plate: il 3 febbraio 1974 i tifosi argentini assistono a uno dei Superclasico più grandi di sempre

Leonardo Zermo  - Autore
4 Min di lettura

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Storia di vittorie ed emozioni. Questo è il calcio, caratterizzato anche dalle grandi rivalità tra club della stessa città che dividono e fanno battere i cuori dei tifosi. Tra queste immancabile è la sfida tra River Plate e Boca Juniors, due delle squadre più famose del Sudamerica, nonché le regine del campionato argentino e di conseguenza le protagoniste del famoso Superclasico, la stracittadina di Buenos Aires.

Le due squadre hanno dato vita a oltre 250 battaglie, ma anche e soprattutto a emozionanti testa a testa tra due delle formazioni che hanno fatto la storia del calcio argentino. Una delle sfide più famose tra Millionairos e Xeneises è quella del 3 febbraio 1974, caratterizzata dalla segnatura di addirittura sette reti, nonché dalla larga vittoria dei blu e oro per 5-2.

Cambon in Boca-River *
Cambon in Boca-River *

Il Boca Juniors surclassa il River Plate: protagonista Cambon

A Buenos Aires o sei del River Plate o sei del Boca Juniors. Non c’è scampo, è quasi una religione e ogni anno oltre che per vincere il campionato si gioca per ottenere il dominio cittadino. Il Superclasico del 3 febbraio 1974, però, non è stato come gli altri. In quell’occasione, infatti, gli Xeneises sono riusciti ad annichilire i Millionaires con un largo 5-2.

Nella splendida cornice dell’iconico Monumental, più precisamente l’Estadio Antonio Vespucio Liberti, il Boca Juniors ha messo in scena una prestazione più gagliarda del solito. In una delle tante sfide della stracittadina bonaerense, il River Plate ne è uscito sconfitto a causa della grande performance di Carlos Garcia Cambon, mattatore del derby.

L’attaccante argentino, all’esordio tra i grandi del club oro e blu, è riuscito a segnare addirittura quattro reti, annichilendo gli storici rivali. Gonfiando la rete con due conclusioni di piede e due di testa, di cui è storica soprattutto la seconda in cui ha spinto in porta un acrobatico cross dalla destra, l’esordiente attaccante argentino è riuscito a entrare nell’olimpo dei Superclasico tra Boca Juniors e River Plate e soprattutto nel cuore dei suoi tifosi. Ancora oggi, tra l’altro, Carlos Garcia Cambon rimane un nome indelebile nella storia della stracittadina di Buenos Aires, essendo l’unico in grado di siglare un poker in questo storico scontro.

River-Boca 5-2 1980 *
River-Boca 5-2 1980 *

La vendetta del River Plate: il 5-2 nel 1980

Dopo questa prestazione di alto livello messa a referto contro i grandi rivali del River Plate, l’attaccante classe ’49 ha giocato per tre anni con la maglia del Boca Juniors, segnando 33 gol in 104 gare di campionato. Dopodiché ha vissuto due brevi esperienze all‘Union di Santa Fe e al Chacarita Juniors, squadra che lo aveva lanciato nel 1969, prima di chiudere la sua carriera da giocatore e intraprendere quella da allenatore.

Nel frattempo, però, il River Plate è riuscito a vendicare la brutta debacle subita 6 anni prima. Nel 1980, infatti, i Millionarios sono riusciti a sconfiggere i rivali degli Xeneizes con un umiliante 5-2, rispondendo alla larga vittoria ottenuta dagli oro e blu nel 1974: con lo stesso risultato il River Plate si è preso il proprio momento di gloria, restituendo ai propri supporter le stesse emozioni del Superclasico vinto per 5-4 circa otto anni prima, il 15 ottobre 1972.

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