Tre settimane di fuoco attendono la Fiorentina sul mercato, con in mezzo anche l’inizio della stagione, tra campionato e preliminare di Conference League. Palladino attende altri rinforzi oltre a quelli già accolti, per una rosa che presenta ancora tanti buchi da tappare. Anche gli addii sono un tema però, tanto per fare spazio, quanto per racimolare qualche soldo in più. Si parte chiaramente dalla situazione Nico Gonzalez.
Nico vuole lasciare la Fiorentina: dalla Juventus alla Dea
Un nuovo tweet di Nicolò Schira sottolinea come l’argentino sia orientato a lasciare al Fiorentina, e la comunicazione ufficiale alla società potrebbe arrivare nelle prossime ore. 3 anni in viola intensi ma senza l’acuto finale di un trofeo, ed ora la voglia di cambiare. Da un lato una Juventus che deve scegliere tra lui e Galeno, dall’altro una Dea che, complice il ko di Scamacca, potrebbe ridisegnare i propri piani mercato. Commisso parte da 35 milioni di rischiesta.
Nzola fuori dai piani, Ikonè può restare?
Come detto però, spazio alle uscite programmate, tra le quali ci sono nomi noti come Brekalo, Amrabat e Sabiri. In attacco è sicuramente fuori dai piani Mbala Nzola, con Palladino che punterà tutto su Kean là davanti. Nulla è cambiato, ma per ora niente offerte ufficiali per l’angolano. L’unico approccio era arrivato dal Lecce, che aprirebbe però solo al prestito con diritto di riscatto, visti gli alti costi dell’operazione anche per l’ingaggio.
Diversa la situazione di Jonathan Ikoné che, benché considerato in uscita, non è stato messo fuori rosa da Palladino. Dopo gli interessamenti dal Qatar, rispediti al mittente dal francese, non sono arrivate altre proposte concrete, e l’ex Lille sta provando a convincere l’allenatore a puntare su di lui. Il Corriere dello Sport sottolinea come al momento non ci siano troppe alternative in quel ruolo. Fiorentina che vorrebbe liberarsi del suo stipendio (1,5 mln fino al 2026) ma occhio alla permanenza.