La Roma prepara un finale di stagione che potrebbe rivelarsi entusiasmante con l’ultimo atto dell’Europa League da disputare, ma nel frattempo non si placano le voci sul possibile addio di Josè Mourinho. Il tecnico portoghese ha ancora un anno di contratto che non assicurerebbe, però, la sua permanenza nella Capitale anche nella prossima stagione. L’ombra del PSG incombe su Mourinho, ma non tutti tra le fila dei parigini sarebbero convinti di affidare la gestione tecnica allo Special One.

Roma, Campos vuole Mourinho: Al-Khelaifi punta Zidane
Quello che Mourinho ha portato alla Roma negli ultimi due anni è notevole, non solo in termini di risultati dato che i giallorossi possono conquistare il secondo trofeo europeo consecutivo, ma anche in termini di mentalità. Un lavoro che non è passato inosservato al PSG, sempre alla ricerca di un allenatore che possa condurre alla conquista della Champions League, viste le ultime campagne fallimentari.

Non è un segreto che i parigini siano attratti dallo Special One, ma non tutti sarebbero convinti del portoghese. Infatti, secondo quanto riportato da Tuttosport, il direttore sportivo Luis Campos vorrebbe fortemente Mourinho con cui ha un ottimo rapporto, mentre la prima scelta del presidente Nasser Al-Khelaifi ricadrebbe su Zinedine Zidane. Quest’incertezza potrebbe essere favorevole alla Roma, che aspetta il finale di stagione, mentre Mourinho ha allontanato le voci sui possibili contatti col PSG nella conferenza stampa prima della semifinale di andata col Leverkusen.

Addio o permanenza alla Roma? Le due strade di Mourinho
Qualsiasi tipo di discorso sul possibile addio di Mourinho è rimandato al termine della stagione, dato che la Roma ha una finale di Europa League da disputare, fondamentale anche per l’accesso in Champions League. Lo Special One ha due opzioni: salutare, magari da vincente come fece con l’Inter dopo la finale di Madrid, oppure restare e programmare la terza stagione, provando ad essere competitivo anche in Serie A, nonostante i paletti del Fair Play Finanziario che la Roma deve fronteggiare.