Il futuro di Thiago Motta è sempre più un rebus, nonostante le tante voci circolate in questi giorni lo accostino in maniera quasi certa alla Juventus. Di certo, però, c’è ben poco visto che in casa della Vecchia Signora non si hanno ancora novità in merito a quello che sarà il destino di Massimiliano Allegri. Dunque è ancora troppo presto per accostare il tecnico del Bologna ai colori bianconeri, in un’estate che potrebbe essere ricca di allenatori ballerini.
L’agente di Thiago Motta: “L’ambiente Bologna ha aiutato”
A parlare delle qualità e del futuro di Thiago Motta è stato il suo agente Alessandro Canovi. Queste le sue parole ai microfoni di MilanNews: “Devo essere sincero, voi di Thiago Motta ne parlate adesso, ma io è da quando ancora giocava che gli dicevo che lui avrebbe dovuto fare l’allenatore. Non voglio essere immodesto”.
Ha poi continuato: “Ero sicuro che la sua intelligenza lo avrebbe portato a fare un percorso di questo tipo e non mi sbagliavo, diciamo che ne capisco un pochino a questo punto. Non parlo di calcio quanto di persone, dopo 50 anni so riconoscere chi può e chi non può”.
L’agente si è poi soffermato sulla grande atmosfera in casa Bologna: “Sicuramente ad agevolare il tutto ci ha pensato il Bologna. Dentro questa squadra c’è un ambiente a dir poco incredibile, Thiago ha un rapporto con staff e squadra molto stretto, lo si vede anche ad occhio nudo quando festeggiano tutti insieme. Insomma si può dire che c’è tante stima e tanto affetto”.
Dario Canovi ha infine concluso dando un piccolo indizio: “Io ero sicuro di tutto ciò tanto che a suo tempo gli dissi ‘Se prima che io muoio tu ancora non alleni in Champions, giuro che scendo dal cielo e ti prendo a calci nel sedere’. Però questo rischio sono sicuro che non ci sarà perché sono certo che allenerà in Champions“.