Antonio Tiberi sospeso dalla Trek-Segafredo, ha confessato di aver ucciso un gatto: potrebbe essere licenziato

Provvedimento disciplinare per Antonio Tiberi da parte della Trek-Segafredo. Lo scorso 21 giugno, infatti, il 21enne ha ucciso un gatto con un colpo di carabina ad aria compressa. Il ciclista ha confessato e la vicenda è giunta a un epilogo nelle ultime ore con una sentenza che ha sancito una multa da 4.000 euro. La squadra ciclistica di livello World Tour ha deciso di sospendere Antonio Tiberi dall’attività agonistica per un mese, quindi non prenderà parte alla sessantesima edizione del Trofeo Laigueglia che avrà inizio domani. Il corridore resterà fermo almeno fino al 28 marzo, saltando dunque anche i primi grandi appuntamenti della stagione, come la Strade Bianche, la Tirreno-Adriatico, la Parigi-Nizza e la Milano-Sanremo. La Trek-Segafredo si è infatti considerata parte lesa in merito a una vicenda che ha interessato un suo tesserato, come riportato dalla gazzetta dello sport, e si potrebbe paventare il licenziamento.