È partita bene l’avventura dell’Argentina nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali in programma nel 2026 in Canada, Messico e Stati Uniti, competizione alla quale l’Albiceleste arriverebbe da campione in carica: 1-0 di fatica all’Ecuador deciso da una perla del solito Lionel Messi, per nulla pago dopo la vittoria in Qatar e voglioso di trascinare la sua nazionale anche nella prossima Coppa del Mondo.
Prossimo appuntamento per l’Argentina è la sfida alla Bolivia, che ha regalato, ormai con non più così tanta sorpresa, un particolare: Messi e compagni sono sbarcati a La Paz con le bombole d’ossigeno personali e tascabili per sopportare l’altitudine di 3.637 metri. Giocare contro i boliviani a casa da loro è da sempre un problema per tutte le altre nazionali sudamericane, ma sta volta l’Argentina sembra essere arrivata più che preparata.
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