Reduci entrambe la due risultati per niente positivi, rispettivamente il pareggio contro il Brescia e la sconfitta interna contro il Brescia, sta per arrivare il momento di sfidarsi per Cagliari e Ascoli, che apriranno nella serata di venerdì 10 marzo il 29° turno di Serie B. Una gara di elevata importanza per entrambe, con un’eventuale mancata vittoria che andrebbe a sancire un periodo, che alla fine dei conti, non è positivo. Troppa incostanza per Roberto Breda e Claudio Ranieri, che hanno tanta posta in palio davanti a loro.

Ascoli, Breda: “Serve lo spirito di squadra”
Solo tre punti separano le due compagini e, se l’Ascoli punta ad una salvezza tranquilla, la classifica del Cagliari necessita migliorie per continuare la rincorsa alla Serie A. Nella conferenza stampa di vigilia al match mister Breda ha parlato di molti aspetti: “Dobbiamo portare contro di loro la rabbia derivata dalla partita contro il Bari. Abbiamo fatto buone cose dobbiamo fare meglio. Bisogna saper imparare dagli errori e volersi migliorare. La squadra di Ranieri non ha mai perso in casa, quindi è una sfida che richiede un’elevatissima prestazione“.
Breda ha poi parlato dei punti forti del suo Ascoli: “Abbiamo le nostre certezze, sappiamo cosa siamo in grado di fare bene e cosa può mettere in difficoltà i nostri avversari. Ovviamente di partita in partita bisogna fare delle considerazioni su chi affrontiamo, in base alle caratteristiche. Ciò non toglie che intensità, spirito di squadra e voglia di abbattere gli ostacoli non devono mai andarsene. Sappiamo che dobbiamo migliorare su alcune cose, come ad esempio interpretare al meglio le situazioni in base al tipo di gara”.

Poi il tecnico bianconero è tornato sulla sconfitta col Bari: “Se avessimo segnato prima di subire l’espulsione sarebbe stata un’altra gara. Se domini il primo tempo a livello di intensità devi creare di più. Bisogna essere sempre incisivi, creando punizioni, palle inattive, cross e tiri, perché più crei più segni“. Infine un recap generale: “La squadra sta bene, c’è stato tempo per recuperare e stiamo lavorando con la giusta intensità su ogni individuo. Ringrazio i ragazzi che sono sempre disponibili. Anche chi ha meno spazio ha il giusto atteggiamento in allenamento: per me è cruciale”.