Un calciatore formidabile in grado di unire una grande tecnica ad una rapidità fuori dal comune, il suo nome è Papu Gomez che oggi, 15 febbraio 2023, compie 35 anni. Un fantasista nato con la numero 10 sulle spalle, ma soprattutto con il calcio nelle vene e che per molti anni ha fatto la fortuna dell’Atalanta, diventandone capitano e trascinatore.
Sono state molte le sue prodezze che però, con il passare del tempo lo hanno portato lontano dalla Serie A e dalla sua amata Atalanta, ovvero al Siviglia. Ad oggi infatti il Papu Gomez è in forza al club spagnolo dove quest’anno in campionato ha disputato 13 partite riuscendo a fornire un solo assist per i compagni. Non di certo il miglior periodo della sua carriera, ma non bisogna dimenticare tutti i suoi trascorsi dove con le sue giocate ha fatto letteralmente impazzire tutti i tifosi.
Papu Gomez, la scalata verso il Catania
L’inizio di carriera di uno dei calciatori che ha lasciato il segno ovunque è andato, marchiando in maniera indelebile anche la Serie A. Prima però bisogna tornare alle origini quando il giovane Papu Gomez, prima di arrivare all’Atalanta, vestiva la maglia dell’Arsenal de Sarandì. Un grande sogno per un ragazzo argentino che non vede nel suo più grande idolo Maradona, bensì altre leggende come Riquelme, Aimar e Veròn. Le sue qualità vengono notate e ad acquistarlo nel 2009 è il San Lorenzo.
In Argentina si mette in mostra per i suoi colpi da fuoriclasse e per la sua continua voglia di crescere che lo portano a trasferirsi al Catania. Qui inizia la magica storia del Papu Gomez che, accompagnato da Morimoto, Bergessio, Barrientos, Lodi e Mascara, scrive una pagina di storia importante della squadra siciliana. Con la maglia rossoazzurra l’argentino colleziona 106 presenze mettendo a referto 16 reti, prima di trasferirsi al Metalist Charkiv.
Atalanta, prende piede la leggenda del Papu Gomez
Dopo la breve esperienza al Metalist Charkiv, a settembre del 2014 inizia l’avventura del Papu Gomez con la maglia dell’Atalanta. Arrivato in una squadra che puntava alla salvezza nel corso degli anni la voglia dell’argentino accompagnata dall’arrivo sulla panchina della Dea di Gasperini hanno portato a un vero e proprio exploit. I nerazzurri infatti, diventano mano mano una delle prime quattro forze del campionato qualificandosi in Champions League.
Proprio nella stagione 2019-2020 il Papu Gomez trova il suo esordio nella competizione europea arrivando con la sua Atalanta a disputare i quarti di finale contro il Psg dove si fa ribaltare clamorosamente il risultato nei tre minuti finali con le reti di Marquinhos e Choupo-Moting. Da quel momento in poi arriva la parabola discendente dell’argentino con Gasperini che lo mette sempre più da parte lasciandolo ai margini della squadra.
Questa decisione apre una vera e propria situazione di tensione tra i due che portano il Papu Gomez a lasciare la sua amata Atalanta dopo aver collezionato 209 presenza e 50 gol con la maglia nerazzurra. La nuova meta è il Siviglia dove il calciatore arriva accolto dal calore dei tifosi spagnoli, ma dove non riuscirà più a trovare la continuità di un tempo.
Papu Gomez, il sapore dell’essere Campione del Mondo
Nonostante il suo calo nelle prestazioni, nel 2022 arriva la più grande gioia che ogni calciatore sogna di realizzare nella sua carriera, ovvero vincere un Mondiale con la propria nazionale. Così è successo al Papu Gomez con la sua Argentina il 18 dicembre 2022 dove, dopo un lungo percorso e spesso pieno di alti e bassi, è riuscito ad alzare la coppa entrando così nella storia.
Un’emozione unica e che ha dell’incredibile per chi come il Papu Gomez fin dal primo minuto ha lavorato sodo per arrivare in alto. Tanti sacrifici che hanno dato i loro frutti, portando l’argentino a realizzare il suo più grande sogno mettendo la ciliegina su una carriera che molti calciatori sognano.