- Continua a leggere sotto -
Dopo la chiusura definitiva del capitolo relativo ai Mondiali in Qatar, che ha visto la nascita di nuovi campioni in erba pronti a confermarsi in futuro, anche la Serie A può iscriversi con pieno merito a questa speciale categoria. Il merito è tutto di Rasmus Hojlund, nuovo enfant prodige modellato con estrema maestria dall’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Giunto dallo Sturm Graz in Italia appena 5 mesi fa dopo un investimento della Dea di ben 17 milioni di euro, il centravanti danese sta ampiamente ripagando la fiducia del club bergamasco, da sempre sensibile ai giovani talenti in giro per il mondo.

Non è un caso che dopo la sosta per la pausa invernale, all’esplosione di Rasmus Hojlund abbia fatto seguito quella che sembrerebbe a tutti gli effetti una vera e propria rinascita sportiva dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Con un cambio generazionale ancora in corso infatti, la Dea è riuscita a rinnovarsi con nuove idee e calciatori diversi. Dalla promessa Scalvini alla sorpresa Zortea, fino ad arrivar al “nuovissimo” tridente di zecca formato da Jeremie Boga e Lookman a supporto proprio del bomber danese. Il messaggio da Bergamo è arrivato forte e chiaro, con i nerazzurri pronti a tornare a stupire in questa seconda parte di stagione.
- Continua a leggere sotto -

Atalanta, numeri da capogiro: Bergamo ai piedi di Hojlund
Molto spesso alla giovane età di un calciatore che cambia campionato, fa seguito un naturale periodo di ambientamento e adattamento nel nuovo paese. Non è di certo questo il caso di Rasmus Hojlund che, dopo essersi messo in mostra in Austria con lo Sturm Graz, in meno di 5 mesi ha deciso di prendersi Bergamo e l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Il binomio sembrerebbe funzionare alla perfezione, con la Dea capace di trovare per ben 16 volte la via del gol nelle ultime 4 uscite stagionali. Una media di ben 4 gol a partita, con l’ormai storico e celebre 8-2 casalingo contro la Salernitana che rappresenta al meglio il manifesto gasperiniano.

L’attuale 6o posto in classifica con ben 34 punti all’attivo dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, può diventare un’ottima base di partenza per costruire una seconda parte di stagione ancora più brillante. In 18 match ufficiali di Serie A infatti, la Dea ha ottenuto 10 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte, siglando complessivamente 34 gol. Uno score che, qualora Rasmus Hojlund dovesse continuare a fare così bene, potrebbe essere destinato a salire vertiginosamente. La prossima sfida di campionato contro la Juventus quindi, assume i contorni di un vero e proprio ultimo esame per i nerazzurri, pronti in caso di vittoria contro i bianconeri a laurearsi con il massimo dei voti.
- Continua a leggere sotto -
I numeri strepitosi e in continua crescita dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini vanno di pari passo con l’esplosione di Rasmus Hojlund, talento danese classe 2003 pronto a dominare definitivamente la Serie A nei prossimi mesi. Sono ben 5 i gol siglati dall’ex centravanti dello Sturm Graz in 15 presenze complessive, con una media in netta ascesa grazie soprattutto alle ultime prestazioni post pausa invernale. I 2 assist messi a referto inoltre, dimostrano anche le capacità tecniche e associative dell’enfant prodige nerazzurro, capace di legare e rifinire il gioco anche in funzione dei compagni. Numeri non banali e assolutamente fuori categoria per un diciannovenne che, in poco tempo, si è preso a suon di gol l’ambizioso palcoscenico del Gewiss Stadium.