La 27a giornata inizia di venerdì con Sassuolo–Spezia alle 18:30, per poi terminare con il match fra Atalanta–Empoli. La partita è molto insidiosa per entrambe le squadre, e prevedere quello che potrebbe essere il risultato finale è quasi impossibile. La Dea, in una stagione di alti e bassi, è comunque in zona Europa League, al sesto posto in Serie A tra Roma e Juventus. L’Empoli, invece, si mantiene a metà della seconda parte di classifica, quasi in piena salvezza.
I precedenti di Atalanta-Empoli
Il match di venerdì sera è sicuramente importante per entrambe le squadre, per scrollarsi di dosso gli ultimi risultati negativi. L’esito più comune è lo 0-0, per ben 6 volte le due squadre sono finite in parità; ciò significa che si tratta di sfide spesso molto equilibrate, talmente tanto da non riuscire ad essere sbloccate. Magari stavolta sarà una partita ricca di emozioni e di gol, tutto è possibile quando ci sono Atalanta ed Empoli a scontrarsi.

Talvolta è, invece, la squadra ospite a battere quella in casa, come per esempio all’andata: Empoli–Atalanta finì 0-2 in favore della Dea, in gol con Lookman e Hateboer. Per non parlare di Atalanta–Empoli del maggio 2022, che finì 0-1 per i toscani, decisivo Stulac. Negli ultimi 5 precedenti abbiamo 2 vittorie per entrambe le squadre, con 1 pareggio. Considerati i loro precedenti, possiamo affermare che dare un pronostico sul risultato finale del match di venerdì, non è una cosa semplice.
Gli uomini più decisivi per Atalanta ed Empoli
Sicuramente il miglior realizzatore per l’Atalanta è Ademola Lookman, una delle sorprese più belle di questo campionato: l’inglese ha totalizzato ben 12 gol e 4 assist. Jeremie Boga, invece, è il miglior assist-man della squadra di Gasperini, con un totale di 5. Come marcatori abbiamo poi un pari merito tra Koopmeiners e Hojlund, 6 i gol di entrambi. Loro 3 sono sicuramente gli uomini più temuti, in ottica di gol e non solo. Hateboer è invece il giocatore con più ammonizioni: 7 cartellini gialli.

Per quanto riguarda gli uomini di gli uomini di Zanetti, il giovane Tommaso Baldanzi ormai un titolare fisso dell’Empoli, con i suoi 4 gol è ad oggi il miglior realizzatore dei toscani in Serie A quest’anno. Da notare come il centrocampista ha attualmente più gol fatti degli attaccanti, con le gerarchie che stanno cambiando lasciando più spazio a giovani come Satriano e Cambiaghi, che insieme hanno 5 gol all’attivo. Come Hateboer, anche Henderson ha collezionato ben 7 cartellini gialli, l’uomo più ammonito dei toscani.
Come arrivano Atalanta ed Empoli al match di venerdì
La squadra di Gian Piero Gasperini arriva da una serie decisamente negativa. L’ultima vittoria risale all’11 di febbraio, quando vinse fuori casa contro la Lazio per 2-0: in gol con Hojlund e Zappacosta. Dopodiché perse 3 partite con Lecce, Milan e Napoli, e ne pareggiò 1 contro l’Udinese. L’Atalanta non segna 1 gol da 3 match, fatto abbastanza insolito considerato che la Dea solitamente ci ha abituati a vedere anche delle goleade e a farci, spesso, divertire.

L’Empoli arriva al match di anticipo di Serie A con l’obiettivo di interrompere la serie negativa da cui viene. Dopo il miracolo al San Siro in cui batterono l’Inter per 1-0, grazie al gol del giovane Baldanzi ma anche all’espulsione di Milan Skriniar, i toscani collezionarono ben 4 sconfitte e 3 pareggi. Gli uomini di Zanetti non hanno subito così tanti gol, il problema sono le reti segnate: i 23 gol fatti rappresentano ad oggi il terzo peggiore attacco, a pari merito con lo Spezia.
Atalanta-Empoli, curiosità sulla Dea
In Serie A gli uomini di Gian Piero Gasperini hanno totalizzato ben 42 gol che di fatto rappresentano, ad oggi, il quarto migliore attacco a meno 1 dal terzo, il Milan con 43 reti segnate. L’Atalanta ha la sesta miglior difesa con 30 gol subiti, a pari merito con Inter e Udinese. La Dea ha una differenza reti migliore persino di Roma e Milan, 2 in più di entrambe le squadre: 12 a 10. Ciò può farci un’idea di come, quest’anno, i bergamaschi alternano un bel gioco a partite poco entusiasmanti, senza quel ritmo che spesso fa divertire.

Il club ci ha abituato, già da qualche anno, a vedere grandi prestazioni, delle volte condite da un gran numero di gol, come Atalanta-Salernitana, terminata 8-2 il 15 gennaio scorso. Quest’anno, però, sembra essere cambiato qualcosa, sta di fatto che la Dea realizza 1 gol su 3 tra il 46o e il 60o minuto di gioco, magari grazie alle parole del tecnico Gasperini. Nei match casalinghi, quando i bergamaschi vanno sotto di 1 gol, solo nel 10% dei casi riescono a rimontare e vincere, dato sicuramente non positivo.
Atalanta-Empoli, statistiche dei toscani
Nei match in trasferta, le volte in cui gli uomini di Zanetti sono andati in svantaggio non sono mai riusciti a rimontare la partita. D’altro canto, però, le volte in cui l’Empoli era in vantaggio, nelle partite disputate fuori casa è riuscita a vincerle nel 45% dei casi. Uno dei dati statistici negativi è sicuramente il numero di cartellini rossi collezionati in questa stagione: addirittura 7 per i toscani, la peggiore in questo senso.
Per quanto riguarda le 23 reti segnate, l’Empoli realizza 1 gol su 4 in media tra il 76° e il 90° minuto, indice di quanto fino alla fine gli uomini di Zanetti non smettono di lottare. Grazie anche a Vicario fra i pali, i toscani hanno subito 34 gol, a pari merito col Bologna, peggio di loro ben 7 squadre. Il club azzurro termina il primo tempo in vantaggio circa 1 partita su 4.

Le probabili formazioni di Atalanta-Empoli
Dopo la lesione di Djimsiti, e con Koopmeiners e Hateboer ancora out, l’Atalanta mette una difesa a 3 composta da Toloi, Scalvini e Demiral, a proteggere Musso. In mediana De Roon in coppia con Ederson, con esterno sinistro Maehle ed esterno destro ballottaggio fra Ruggeri e Zappacosta. L’ultimo esperimento del ct non ha funzionato: Zapata e Hojlund in trasferta col Napoli. Ecco perché dovremmo vedere una nuova coppia: Zapata e Lookman, con Pasalic alle loro spalle.
Difesa classica per i toscani con Perisan fra i pali, Luperto e Ismajli centrali di difesa, Parisi inamovibile a sinistra e poi il solito ballottaggio fra Stojanovic ed Ebuehi, preferito leggermente quest’ultimo. Centrocampo a 3 con Bandinelli, Akpa Akpro e Marin centrale. In attacco, vista anche l’indisponibilità di Cambiaghi e Destro, la coppia centrale sarà composta da Satriano e Caputo. Alle loro spalle l’immancabile Tommaso Baldanzi a comporre il 4-3-1-2 di Zanetti.