È fresca fresca la notizia dell’impietoso esito degli esami di Gianluca Scamacca, infortunatosi durante l’amichevole con il Parma. La situazione è apparsa subito grave, ma si è rivelata peggiore in seguito ai controlli, e per l’attaccante della Nazionale parte ora un calvario che lo terrà lontano dai campi a lungo. L’Atalanta non può che correre ai ripari, in cerca di un nuovo attaccante, e ci sono già due idee.
Simeone offerto alla Dea, Pinamonti attenzionato
Stando a Nicolò Schira, giusto in questi minuti sarebbe stato offerto alla Dea Giovanni Simeone, un profilo che piace molto al Ds dei nerazzurri Tony D’Amico, con cui ha lavorato ai tempi di Verona. Il Cholito aveva chiesto la cessione già a dicembre per giocare di più, ed anche con l’eventuale addio di Osimhen, il Napoli non ha intenzione di puntare su di lui come attaccante titolare.
Il costo si aggira intorno ai 10-15 milioni, ma c’è la sensazione che tale prezzo, e formula, sia trattabile, visto la voglia di Simeone di partire e dei partenopei di accontentarlo. L’alternativa è Andrea Pinamonti, una situazione diversa per certi aspetti ma simile per altri. Prezzo del cartellino analogo e ingaggio (2,4 mln a stagione) insostenibile per il Sassuolo in B. Il giocatore vuole tornare in A, e l’Atalanta è un’opzione.
El Bilal Tourè blindato: è il suo anno?
Piuttosto facile il parallelismo tra Scamacca ed El Bilal Tourè, quest’ultimo infortunatosi l’estate scorsa a pochi giorni dal suo arrivo da acquisto più costoso nella storia della Dea. Dopo aver giocato solo da febbraio in poi, per lo più da subentrante, la cessione era una possibilità, con lo Stoccarda alla finestra, ma ora l’Atalanta lo blinda. Che possa diventare questo il suo anno?