Negli ultimi anni si è diffusa in molte squadre la tradizione della divisa natalizia, con i giocatori che durante il periodo festivo scendono in campo indossando una rivisitazione delle maglie classiche. Tra le società dove questa usanza si è radicata c’è l’Atalanta, che nel 2021 contro la Roma ha deciso di rinunciare al cambio di look per la prima volta dopo 11 anni. Ripercorriamo la storia delle tenute speciali per il Christmas Match dei bergamaschi attraverso alcune delle più belle reinterpretazioni orobiche.
Atalanta, la genesi delle divise natalizie: il derby con l’Albinoleffe
L’inizio della tradizione delle divise natalizie risale al 2010, anno in cui la squadra di Percassi militava in Serie B. Il presidente dell’Atalanta decise di iniziare questo progetto con le maglie che venivano messe all’asta dopo la partita e il ricavato devoluto in beneficenza. Il debutto arrivò l’11 dicembre 2010 nel derby contro l’Albinoleffe, dove i nerazzurri prevalsero per 3-1 grazie al gol di Ceravolo e alla doppietta di Ruopolo. La stagione si concluse con il primo posto nella categoria cadetta e la promozione in Serie A e in quell’occasione alla tenuta casalinga furono semplicemente aggiunte delle piccole decorazioni, ma fu il preambolo di un’usanza decennale.
Già nella stagione successiva il look cambiò notevolmente, con una divisa completamente nera arricchita da un albero messo in risalto dalle luci bianche e sulle maniche i classici colori dell’Atalanta. In quell’occasione i nerazzurri non andarono oltre il pareggio per 1-1 contro il Catania di Montella. Anno dopo anno le maglie saranno sempre diverse ma manterranno una linea comune, con una delle caratteristiche principali che è lo stemma del club racchiuso all’interno di un albero di Natale. Altra particolarità usata soprattutto negli ultimi anni è lo Skyline di Bergamo al centro del kit.
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Atalanta, la storia delle maglie natalizie: le migliori versioni
Dal 2013 c’è stato un abbandono quasi totale del nerazzurro per le divise natalizie, che si rivedrà da li solamente nel 2015. Molti colori hanno caratterizzato le maglie Christmas Edition, con alcune tenute che sono rimaste nell’immaginario dei tifosi dell’Atalanta e quella del 2014 è una delle meglio riuscite. Di colore verde, che verrà poi ripreso successivamente, è diventata iconica anche grazie al 3-3 contro il Palermo, che vide le stelle argentine Denis e Moralez incantare l’Atleti Azzurri d’Italia. Altro kit molto interessante è quello del 2016, primo Natale bergamasco per Gasperini, dove la squadra si colorò di azzurro chiaro con sfumature nere sulle maniche. Troviamo anche il consueto albero intorno allo stemma e lo skyline bianco al centro.
Atalanta, l’abbandono delle Christmas Edition: il Natale più bello e lo scandalo Joma
La più grande gioia nel Christmas Match ai tifosi venne regalata il 22 dicembre 2019, dove l’Atalanta travolse 5-0 il Milan di Pioli. Il Papu Gomez, Pasalic, Ilicic (doppietta) e Muriel incantarono il Gewiss Stadium, con la stagione che si concluderà con il terzo posto e l’accesso alla Champions League. I bergamaschi per l’occasione indossarono una divisa verde con una striscia nerazzurra lungo tutto il petto e al centro il classico skyline bianco della città. Particolare anche la rappresentazione dello stemma, con la Dea che venne rappresentata nell’atto della corsa.
La tradizione si concluderà nel 2021, quando l’Atalanta deciderà di non indossare la divisa natalizia disegnata dalla Joma contro la Roma. La scelta degli orobici arrivò in virtù delle polemiche della stampa che asserivano come la città rappresentata nello skyline fosse Torino e non Bergamo, con l’azienda spagnola che rispose duramente alle accuse. Nonostante il comunicato dello sponsor, Percassi deciderà di utilizzare la maglia casalinga, con lo scopo di evitare altre problematiche. Nel 2022, anche in virtù dello stop del campionato per i Mondiali, non è stata presentata alcuna tenuta Christmas Edition, probabilmente segno di una tradizione ormai decaduta.