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Dopo tanto, troppo tempo l’Athletic Bilbao di Ernesto Valverde sembra poter stabilmente stazionare nelle prime posizioni di classifica de La Liga. Alla prima sosta dell’anno, la graduatoria spagnola recita: Real Madrid 18, Barcellona 16, Betis 15, Athletic Bilbao 13. Bottino pieno per gli uomini di Carletto Ancelotti dunque, mentre sorprende sotto alcuni punti di vista la zona Champions League attualmente acquisita dai biancorossi di Bilbao. Un quarto posto inseguito e voluto per tanti anni, ma per il quale, almeno recentemente, la squadra del San Mamés non è mai effettivamente riuscita a competere. Bisogna indietreggiare con la mente fino alla stagione 2013-14 per rivedere in grafica l’Athletic Bilbao, allora condotto dallo stesso tecnico Valverde, in zona Europa.
Quasi dieci anni e tante guide tecniche dopo, i baschi corrono e rincorrono in classifica, con l’obiettivo di tornare tra le grandi protagoniste di Spagna e Champions League. Chi sta trascinando l’Athletic sono i due fratelli Williams, Inaki e Nico. Il primo, classe ’94, è ormai storico giocatore della squadra, mentre il secondo, del 2002, si è affacciato per la prima volta in questa stagione al calcio dei grandi. Un passato in comune per i due, coi primi passi mossi al Baskonia e poi nella squadra B dell’Athletic Bilbao, che sappiamo bene comporre la rosa esclusivamente con quei profili nati in una delle sette province basche o cresciuti nello stesso settore giovanile.
Athletic Bilbao, Inaki Williams nella storia: recordman di presenze
Ala destra spostatasi al centro dell’attacco col passare delle stagioni, Inaki Williams rappresenta la storia del club, ma anche del campionato spagnolo. Si tratta del giocatore che ha disputato più gare di campionato consecutivamente, senza mai quindi essere stato infortunato o squalificato: record nella storia de La Liga con ben 239 partite. Un qualcosa di clamoroso, soprattutto se si pensa che in Serie A questo record appartiene a Zanetti, che ha collezionato “solo” 137 match consecutivi.
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Recentemente convocato per la prima volta dalla Nazionale ghanese – dopo aver rinnegato quella spagnola pochi mesi fa – Inaki Williams ha segnato con la maglia dell’Athletic Bilbao la bellezza di 77 reti in 376 partite disputate in tutte le competizioni, collezionando soprattutto 50 assist. Un attaccante moderno insomma, che fa dell’attacco alla profondità e della disponibilità per i compagni le proprie armi migliori: assieme al fratello Nico, l’ex Torino Berenguer e la bandiera del club Muniaìn compone un attacco di tutto rispetto, in cui quest’anno ha già messo a referto due gol in sei partite di campionato.
Athletic Bilbao, Nico Williams è l’astro nascente: prima volta per lui con la Spagna
Al fianco del fratello, scorrazza, si inserisce e segna Nico Williams. Anche per lui, in questo avvio di stagione, due gol in sei partite, tanta voglia e la possibilità di mettersi in mostra vista l’incisività che ha finora avuto in tutte le partite dell’Athletic. Non è passato inosservato il talento spagnolo, che è stato convocato per le gare di Nations League da Luis Enrique, commissario tecnico della Spagna. Si tratta della prima volta per il canterano di Bilbao, che oltre ai gol ha messo a referto anche un paio d’assist in campionato.
Insomma, l’Atheltic Bilbao di Valverde insegue dopo tanti anni il sogno europeo, grazie alla coppia di fratelli Williams. Inaki guida il piccolo Nico alla scoperta del San Mamès, stadio ed ambiente che storicamente hanno sempre guidato Los Leones e fatto dello stadio basco un campo difficile da espugnare ed un vero e proprio fortino. Dopo i gol di profili del calibro di Fernando Llorente ed Aritz Aduriz, il popolo basco sa in chi riporre le proprie speranze: Inaki e Nico Williams.
