Prima l’addio non propriamente sereno di Morata, con le frecciatine ai tifosi spagnoli, poi lo scippo della Roma per Dovbyk. Non settimane felicissime per l’Atletico Madrid sul mercato le ultime, che si sta però rifacendo con gli interessi in questi giorni. Da meno di 24 ore è ufficiale l’acquisto di Sorloth, la nuova punta a disposizione di Simeone, che attende altri colpi. Due in particolare sono gli obbiettivi.
Fiducia per Gallagher, Alvarez vuole di più
A centrocampo è all-in per Conor Gallagher, il classe 2000 che sta sempre più pendendo dalla parte dei Colchoneros, con i quali avrebbe trovato un accordo che lo ha portato a rifiutare il rinnovo con il Chelsea. I due club dunque cercano l’intesa sul cartellino per non prolungare troppo tale telenovela, con i Blues che chiedono 40 milioni. Regna fiducia per la buona riuscita dell’affare.
Tutta da impostare la trattativa per Julian Alvarez, pronto a lasciare il Manchester City. Dopo le Olimpiadi di Parigi, i discorsi entreranno nel vivo, ma sembra evidente come l’argentino non voglia più vivere all’ombra di Haaland, e spinga per l’addio. È sfida tra Atletico Madrid e PSG, per un attaccante di livello mondiale di soli 24 anni.
Nodo Joao Felix: dal Barcellona a Benfica e Aston Villa
La squadra della capitale spagnola si muove dunque in entrata, ma in uscita c’è da risolvere il grande nodo Joao Felix. Il fantasista spagnolo non ha mai trovato il feeling con Simeone, e non ha alcuna intenzione di rimanere, ma dove può portarlo il destino? Lui vorrebbe ancora il Barcellona, dove ha passato in prestito l’ultima stagione, ma la situazione finanziaria dei blaugrana rende la cosa molto complicata.
I 60 milioni di partenza chiesti dall’Atletico Madrid scoraggiano Laporta e non solo, posto che anche Rui Costa, presidente di quel Benfica dove il classe ’99 è esploso, ha dichiarato che a tali costi è impossibile per il club pensare ad un romantico ritorno. Occhio dunque all’opzione Aston Villa, segnala Nicolò Schira, che cerca il colpo Champions da regalare ad Unai Emery.