Lo aspettavamo da tempo, e finalmente risponde presente. Lorenzo Sonego torna a ruggire e lo fa nel migliore dei modi: portando a casa un titolo che mancava da più di un anno. La campagna francese del piemontese lo vede alzare il trofeo nella finale dell’ATP 250 di Metz chiudendo in un’ora e mezza la pratica Aleksandr Bublik che nel secondo parziale mostra il peggio di se, per un tennista sempre stato molto sui generis. Sonny, che in tutta la competizione non ha ceduto un set agli avversari, bissa la sontuosa prestazione in semifinale contro Hubert Hurkacz e liquida il kazako che rimane in partita solo fino al tie break del primo set, per poi deporre le armi in un secondo parziale che, per suoi demeriti, è stato completamente senza storia (6-2). Per l’azzurro è il terzo successo dopo quelli in Turchia e in Sardegna.
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