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Il 21 giugno del 2018, nel corso del primo turno del Mondiale 2018, la partita Australia–Danimarca si concluse sul risultato di 1-1. Fu un pareggio decisivo per la nazionale europea, che aveva già battuto il Perù e poi riuscì a chiudere il gruppo con lo 0-0 contro la Francia, squadra che infine si laureò campione del Mondo quell’anno in Russia. Per i Socceroos fu invece un’edizione abbastanza negativa: il punto ottenuto dal pareggio con i danesi fu l’unico ottenuto nella fase a gironi. La partita d’esordio contro i transalpini fu combattuta ma si concluse con una sconfitta per 2-1; infine l’ultima e decisiva sfida contro il Perù terminò con un sonoro 0-2 che spense le ultime speranze. Il confronto tra le due nazionali si riproporrà però oggi, mercoledì 30 novembre, alle ore 16:00 italiane, sfida per l’accesso agli ottavi di Qatar 2022. La partita si svolgerà presso l’Al Janoub Stadium di Al Wakrah.
Australia-Danimarca: la situazione nel gruppo D di Qatar 2022

La partita Australia-Danimarca è valida per il terzo turno del girone D di Qatar 2022 e sarà una sfida “da dentro o fuori”. Attualmente la pool vede in testa la Francia, con 6 punti ottenute dalle due vittorie contro queste squadre. Al secondo posto ci sono proprio i Socceroos grazie ai 3 punti conquistati dal successo contro la Tunisia. I nordafricani chiudono la classifica, ma non sono soli: i biancorossi sono ad ora pari a loro, con l’unico punto ottenuto proprio dal pareggio a reti bianche tra le due squadre fanalino di coda. Unica differenza tra loro è che almeno i nordeuropei sono stati capaci di fare un gol nelle precedenti partite, mentre i tunisini sono ancora bloccati a zero.
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Lo stato di forma della Danimarca: una rosa con qualità ma costretta a vincere

La Danimarca di mister Hjulmand ha proprio da recriminare l’esordio decisamente non brillante perché poi, nella seconda partita contro la Francia, ha mostrato buoni segnali. Questi sono dovuti alla qualità presente nella rosa biancorossa, soprattutto nei veterani: Eriksen, Schmeichel e Kjaer sono tre pilasti, che vogliono portare la squadra agli ottavi di finale di quello che, probabilmente, sarà il loro ultimo Mondiale con la nazionale, come ricorda La Gazzetta dello Sport. Affianco a loro si sono già ritagliati il loro spazio giocatori più giovani, come il terzino dell’Atalanta Maehle ed il difensore del Barcellona Christensen, autore dell’unico gol segnato finora dai nordeuropei a Qatar 2022. Adesso, però, occupando le zone basse del raggruppamento, alla squadra di Hjulmand non rimane altra soluzione che ottenere una vittoria, altrimenti dovranno dire addio al Mondiale. Abbandono che sarebbe ancor più doloroso, afferma il quotidiano, per una nazionale che ha preso questa edizione come un fatto d’onore: in Danimarca la questione dei diritti negati in Qatar è infatti molto sentita.
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Lo stato di forma dell’Australia: i Socceroos sognano il loro secondo accesso agli ottavi

L’Australia può invece contare su almeno due risultati utili: anche un pareggio basterebbe per essere certa dell’accesso agli ottavi di finale di Qatar 2022. La squadra di mister Arnold non deve però scendere in campo con questo atteggiamento. Come si è visto ieri, martedì 29 novembre, sia Ecuador sia Iran, che avevano il beneficio di due risultati utili conseguibili, sono state sconfitte ed hanno dovuto salutare il Mondiale. I Socceroos non devono assolutamente scendere in campo con un atteggiamento passivo, come ha dichiarato il loro tecnico: “Non giochiamo per il pareggio, non l’abbiamo mai fatto e non sappiamo neppure come si fa. Ai miei ragazzi ho detto: con la Francia abbiamo fatto bene per 30 minuti, con la Tunisia per 60, è giunto il momento di farlo per 90“, riporta La Gazzetta dello Sport.
Si sapeva che l’esordio a Qatar 2022 contro la Francia campione del Mondo sarebbe stato duro. Aperto col gol di di Goodwin nei primi minuti, il match si è poi concluso con un sonoro 4-1. L’Australia ha potuto invece gioire per la vittoria contro la Tunisia, un successo sì di misura, grazie all’unico gol dell’attaccante Duke, ma che mancava ad un Mondiale dal 2010. Ed adesso i Socceroos sognano: l’unico loro accesso agli ottavi di finale in Coppa del Mondo risale al 2006, la loro seconda storica qualificazione è ad un passo. Quindi occhi puntati oggi, mercoledì 30 novembre, alle ore 16:00 italiane sull’Al Janoub Stadium, per questa sfida davvero “da dentro o fuori”.